"Laboratorio unico di Pievesestina, coi soldi spesi per affitti ci pagavamo un terzo del nuovo ospedale"

"Si poteva risparmiare sull’affitto del laboratorio unico della Romagna a Pievesestina di Cesena e ora lo certifica anche la Regione: sono stati spesi milioni di euro, preziose risorse pubbliche pagate a una società privata ora passata in mano a un fondo di investimento. Soldi che potevano essere investiti per costruire una struttura analoga su un terreno di proprietà dell'Ausl, cosa che l'azienda ora farà nell'ambito del progetto del nuovo Ospedale di Cesena". Lo dichiarano i dirigenti di Fratelli d'Italia Alice Buonguerrieri e Luca Bartolini che per primo aveva sollevato il caso in Consiglio Regionale.

E proprio nell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna il tema è stato ripreso grazie a un'interrogazione del consigliere Marco Lisei a cui ha risposto l'assessore alla sanità Raffaele Donini. "Per prima cosa la Regione ha confermato la fondatezza della notizia che noi di Fratelli d’Italia avevamo dato alla città sul cambio di proprietà dell’area di Pievesestina. Dalla risposta dell'assessore si evince infatti che eravamo ben informati- sottolinea il coordinatore provinciale del partito, Alice Buonguerrieri - Donini conferma che la proprietà degli immobili che ospitano il laboratorio unico e il magazzino farmaceutico ed economale è passata nel 2021 dall'Immobiliare Cesena Nord Srl, guidata da un imprenditore cesenate, alla Azimut Libera Impresa Sgr Spa. Prima di questo passaggio il canone era stato rivisto e riteniamo quindi ci fossero i margini per un'ulteriore ricontrattazione durante il cambio di proprietà: il mercato è cambiato e i valori in ballo sono importanti. Negli ultimi dodici anni per queste strutture sono stati versati oltre 50 milioni di euro, un terzo di quanto dovrebbe costare l'intero nuovo ospedale di Cesena" precisa Buonguerrieri. 

"Con la nostra iniziativa - proseguono gli esponenti di Fratelli d'Italia - abbiamo fatto chiarezza sul cambio di proprietà e mostrato che spendere di meno era ed è possibile. La riduzione del canone complessivo era stata di circa 1 milione di euro all'anno, riduzione concordata con la precedente proprietà, non si comprende perché non si sia approfittato del passaggio ad altro proprietario per concordare nuovamente un ulteriore ribasso".

La struttura, strategica e a servizio di tutta la sanità romagnola, doveva poi essere realizzata in un altro luogo, per Fratelli d'Italia. "Da tempo avevamo proposto di trasferire il laboratorio unico da Pievesestina a Villachiaviche nella zona individuata per il nuovo ospedale. Ora la Regione ci dà ragione: con l’avvio della fase di progettazione del nuovo Ospedale di Cesena, l’Ausl della Romagna ha ritenuto più opportuno e vantaggioso prevedere la realizzazione di un nuovo polo logistico nella suddetta area in sostituzione di quello attuale di Pievesestina, abbandonando definitivamente l'ipotesi di acquisto delle strutture di Pievesestina a suo tempo valutate".

"La Regione ha confermato che è in fase di avvio uno studio di fattibilità per la realizzazione, nella suddetta area di proprietà aziendale limitrofa a quella in cui è prevista la realizzazione del nuovo ospedale di Cesena, di nuove strutture funzionali al trasferimento del Centro Servizi Unico della Romagna, comprendente il Laboratorio Unico centralizzato e il Magazzino farmaceutico ed economale. Una notizia che ci fa piacere - concludono Buonguerrieri e Bartolini - ma resta il rammarico per le ingenti risorse spese negli anni e per non aver provato ad abbassare ulteriormente il canone di affitto durante l'ultimo passaggio di proprietà degli edifici di Pievesestina".