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Elezioni regionali, tra i candidati di Coraggiosa Gaetano Gerbino e Ignazio Palazzi

A sostegno del presidente Bonaccini, che "ha assunto impegni concreti rispetto ai temi posti da Coraggiosa, con proposte di Patto per il Clima e una ridefinizione del Patto per il Lavoro"

Venerdì a Bologna sono stati presentati i listini Provinciali e i capolista di Emilia Romagna Coracciosa. Tra i candidati ci sono anche i forlivesi Beatrice Spallaccia, capolista, e Lodovico Zanetti. Emilia-Romagna Coraggiosa sostiene il presidente Bonaccini, che "ha assunto impegni concreti rispetto ai temi posti da Coraggiosa, con proposte di Patto per il Clima e una ridefinizione del Patto per il Lavoro. Coraggiosa rappresenta una sinistra capace radicale e di governo. L’Emilia-Romagna vanta un altissimo livello di qualità di vita, di servizi, di opportunità per i cittadini. Qui si trovano servizi educativi e scolastici presi a modello dai migliori Paesi europei. Il modello Emiliano di welfare e sanità ha garantito i più alti standard di cura per i cittadini. Gli investimenti sulla cultura sono triplicati in controtendenza con il resto d’Europa. I trasporti pubblici sono tra i più efficienti, con un’attenzione all’utenza e alla scelta del trasporto meno inquinante, con grandi investimenti sul trasporto ferroviario". "Tuttavia - aggiunge la lista - possiamo possiamo fare meglio, e di più, un deciso passo avanti. Coraggiosa rappresenta la sinistra della coalizione che appoggia Bonaccini, da questa prospettiva osserviamo che anche qui esistono disuguaglianze, oggi rese più evidenti dalla crisi e dalla recessione. Occorre uno sforzo maggiore su sanità e ambiente, lavoro, inclusione, diritti sociali. Se lasceremo che la destra più becera, guidata dalla Lega di Salvini si insinui in queste fragilità e vinca le elezioni: faremo un danno gravissimo alla Regione e al il Paese. Li abbiamo visti al governo, abbiamo constatato drammaticamente il loro impatto in termini sociali ed economici. Anche la nostra provincia presenta i suoi 5 candidati, scelti con uno sguardo ampio, senza badare a schieramenti di appartenenza, basandosi su curricula, professioni e peculiarità dei candidati". 

Questi i candidati

Beatrice Spallaccia, capolista, è nata ad Orvieto (TR) il 29 luglio del 1987, vive e lavora a Forlì. Nel 2010 ottiene la laurea triennale in Mediazione interlinguistica applicata e nel 2013 la laurea magistrale internazionale in Economia e Management del settore culturale, entrambi presso l’Università di Bologna. Nel 2017 consegue il dottorato di ricerca con una tesi sull’odio di genere online grazie a uno scambio tra l’Università di Bologna e la Monash University (Australia), dopo vari periodi di soggiorno a Melbourne. È attivista per i diritti delle donne e le persone LGBTQ+ e si occupa di questioni di genere, identità e inclusione di tutte le diversità nei contesti sociali. Partecipa a diversi progetti sull’educazione inclusiva e di genere nelle scuole del territorio forlivese e sull’accessibilità culturale per non vedenti e ipovedenti. È attualmente docente a contratto di Diversity Management e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (Università di Bologna, campus di Forlì).

Cecilia Alagna, nata a Coromandel (Brasile) nel 1984 e adottata dai suoi genitori, arriva a quasi due anni in Italia. Cresce in Sicilia. Inizia ad interessarsi attivamente alla politica all’età di 14 anni e al contempo si impegna nel volontariato in favore di bambini ed anziani e nell’impegno civico. Negli ultimi 12 anni ha concentrato il suo attivismo politico e sociale nel campo delle questioni di genere, della parità, dell’emarginazione sociale e della lotta contro ogni forma di discriminazione. Nel 2013 partecipa attivamente all’elezione di Renato Accorinti a sindaco di Messina e soprattutto lavora insieme a decine di persone alla nascita del movimento municipalista "Cambiamo Messina dal Basso". Attualmente lavora come impiegata nel settore. 

Gaetano Gerbino, nato a Palermo il 5 marzo del 1964. Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Urologia all'Università di Palermo. Dal 1992 al 1996 ha ricoperto la carica di assessore comunale al comune di Piana degli Albanesi in provincia di Palermo. Dal giugno 2019 è consigliere comunale del comune di Cesena. Nel 2008 ha conseguito il Master di II livello in Andrologia. Dal 2002 ricopre il ruolo di Dirigente Medico all'Unità Operativa di Urologia dell'Ospedale “Maurizio Bufalini” di Cesena. Dal 2001 scrive favole e racconti per bambini e ragazzi che legge nelle scuole primarie del territorio cesenate dove viene invitato. È sposato con Rosanna Maggio e ha due figli, Gaia e Nicolò. 

Ignazio Palazzi, nato a Ravenna il 30 ottobre del 1989, vive da allora a Nuvoleto di Mercato Saraceno. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2014 all'Università di Bologna, da poco diplomato al triennio di Formazione Specifica in Medicina Generale regione Emilia-Romagna. Dal 2012 al 2014 Incaricato Locale del Segretariato Italiano Studenti in Medicina - Sede Locale Bologna. Da giugno 2019 Consigliere ed Assessore nel Comune di Mercato Saraceno eletto come indipendente in lista civica di centrosinistra. Attualmente medico di Continuità Assistenziale nell'Ausl Romagna

Lodovico Zanetti, detto Vico, pubblicitario, fa politica per passione civica. Attivista su diritti civili e antifascismo, ambientalista, presidente Anpi Forlì (autosospeso per la campagna elettorale), già consigliere comunale a Forlì nella scorsa legislatura. Redattore di Cronache della Resistenza. Laico e fautore della legalizzazione delle droghe leggere e dell’autodeterminazione sul fine vita. 

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