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Tasse, Zoffoli replica a Lucchi: "Con la scusa del nevone ha massacrato i cesenati"

Gilberto Zoffoli, candidato sindaco dell'ampia coalizione di centrodestra, replica al primo cittadino uscente del Pd.

Le tasse locali, purtroppo, non sono rappresentate solo dall'addizionale comunale all'Irpef. E il sindaco Lucchi, prima di autoincensarsi sventolando le classifiche del Sole24Ore, farebbe bene a riflettere sull'imposizione fiscale che fa pesare sulle tasche dei cesenati". Così Gilberto Zoffoli, candidato sindaco dell'ampia coalizione di centrodestra, replica al primo cittadino uscente del Pd.

"Sul tema tasse Lucchi farebbe meglio a tacere - prosegue Zoffoli - tutti ci ricordiamo come ha spinto al massimo l'Imu sulle seconde case, sul produttivo e sul commerciale, colpendo così tanti cesenati, cittadini e imprese in un colpo solo. L'aumento dell'imposta, ci era stato spiegato, era dovuto all'eccezionale nevicata e al bisogno di coprire i costi di quell'emergenza. Ma dopo la nevicata del 2012 mica ha pensato il sindaco di abbassare l'Imu. E poi ancora la Cosap per i pubblici esercizi resta alta, sul fronte dei rifiuti i cesenati hanno subito delle colossali stangate".

"Le imposte possono e devono essere abbassate: un'alternativa a questa amministrazione delle tasse c'è, siamo noi. Nel nostro programma - rimarca Zoffoli - abbiamo spiegato nel dettaglio come trovare le risorse per ridurre l'imu di almeno un punto e favorire le imprese. E poi la politica fiscale deve essere calibrata tenendo conto delle famiglie - conclude il candidato sindaco del centrodestra - cercando di aiutare quelle numerose".

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