Turismo, la senatrice Mara Valdinosi a sostegno delle imprese balneari

E’ stato presentato al Senato l'intergruppo parlamentare a sostegno delle piccole imprese turistico-balneari. Nato su iniziativa dei senatori Pd, l’intergruppo ha visto l’adesione di 32 parlamentari, tra cui da subito quella di Mara Valdinosi. “Vogliamo supportare e sollecitare il governo ad affrontare la questione degli operatori turistici e balneari – spiega Valdinosi – Stiamo parlando di una realtà centrale per lo sviluppo del turismo e delle attività ricettive in tutta Italia, ma particolarmente nel nostro territorio romagnolo che con oltre 1600 stabilimenti balneari da lavoro ad oltre 8.000 lavoratori, ai quali vanno aggiunti gli occupati nell'indotto, ovvero negli esercizi pubblici e commerciali.”.

L’intergruppo, aperto a tutte le forze politiche, vuole dare il proprio contributo verso un settore che vive nell’incertezza a seguito dell’introduzione della direttiva Bolkestein. Le piccole e medie imprese rappresentano un settore che occupa più di 300mila addetti durante la stagione estiva, per un totale di 30mila stabilimenti balneari. L’incertezza normativa, infatti, ha avuto come effetto un blocco degli investimenti in un ambito che invece avrebbe bisogno di innovazione e sviluppo, specialmente se si pensa all’indotto che produce. “Il turismo balneare è la chiave del rilancio dei nostri territori – osserva Valdinosi – abbiamo aperto un dialogo ed un confronto  con gli operatori per cercare soluzioni che, a partire dalla legge di riordino del settore, affrontino in maniera compiuta il problema, evitando soluzioni tampone”. 

All’incontro ha partecipato anche il sottosegretario all’Economia e Finanze Pier Paolo Baretta, che ha assicurato l’impegno del governo, avanzando la proposta di introdurre nella legge di stabilità un emendamento che aiuti soprattutto i "pertinenziali" cioè quelli che, avendo strutture fisse, pagano i canoni più alti per le concessioni delle spiagge.