rotate-mobile
Politica

Il tema sicurezza in consiglio, Pd: "Combattere povertà e marginalità". Lega: "Più vigilanza, anche della Polizia locale"

Arrivano le reazioni e i commenti al consiglio comunale aperto che ha affrontato nel pomeriggio con le più alte cariche delle forze dell'ordine locali il tema della sicurezza a Cesena

Arrivano le reazioni e i commenti al consiglio comunale aperto che ha affrontato nel pomeriggio con le più alte cariche delle forze dell'ordine locali il tema della sicurezza a Cesena. Presenti anche il Prefetto Antonio Corona e il Questore Lucio Aprile che hanno illustrato diverse tipologie di dati. Ovviamente sono diversi i punti di vista delle forze politiche della città. 

Pd: "Combattere povertà e marginalità sociale"

Secondo il Partito Democratico “non bisogna confondere le politiche di sicurezza urbana con le politiche di prevenzione della criminalità, soprattutto per evitare di confondere le politiche di sicurezza con le politiche di rassicurazione. Le politiche di sicurezza urbana si occupano prevalentemente della sicurezza personale come problema sociale. L’insicurezza personale, infatti, è un fattore in crescita negli ultimi anni, in tutte le città, e deriva in particolare dalla percezione dello spazio pubblico come luogo da cui proviene il pericolo. I fenomeni che alimentano questo senso di insicurezza personale hanno a che fare, profondamente, con lo spazio pubblico. La povertà e la marginalità – proseguono – sono l’humus entro cui gli atti contrari al vivere civile prendono forma. Combattere l’insicurezza vuol dire quindi combattere prima di tutto questi fenomeni e le nostre Amministrazioni comunali su questo investono da anni energie e risorse”.

“La marginalità sociale e la povertà si curano prima di tutto con il lavoro, con politiche serie di integrazione e sostegno, in una collettiva assunzione di responsabilità – evidenziano –. Si curano in altre parole attuando la ‘Cesena dei Molti’, cioè attraverso l’apporto irrinunciabile dei nostri servizi sociali. Per questo, qualche settimana fa, abbiamo stanziato ulteriori risorse per rafforzare le unità di strada, con l’obiettivo di individuare e contrastare sempre più ogni situazione che possa portare alla frustrazione personale e quindi sfociare nella violenza".

“Siamo poi convinti anche di un’altra cosa: in città è necessario creare sempre maggiori luoghi di collettività, partendo dalle periferie per arrivare al centro. Su questo noi, nei prossimi mesi, vogliamo sviluppare un confronto tra gruppi politici, Amministrazione comunale e Prefettura, che porti a soluzioni reali, per non fermare il dialogo che abbiamo iniziato oggi, convinti che la tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza passano attraverso la riaffermazione della coesione sociale da un lato e la promozione della qualità della vita della vita dall’altro”.

Lega: "Mettere in pratica la 'sicurezza integrata'"

 La Lega sottolinea che “l’obiettivo è mettere in pratica il concetto di ‘sicurezza integrata’ che dovrebbe puntare al coordinamento e alla collaborazione tra le varie Forze di Polizia, compresa quella locale, per prevenire e contrastare la criminalità, ristabilire vivibilità e decoro delle zone più a rischio della città”. 

“E’ questo il quadro entro cui il gruppo della Lega si è sempre attivato per denunciare il progressivo deterioramento di alcune aree cittadine, con l’incremento di fenomeni di criminalità diffusa. Crediamo sia un obbligo da parte delle istituzioni, soprattutto locali, ascoltare quell’alto numero di cittadini che teme per la propria sicurezza e che chiede una maggiore vigilanza anche da parte della Polizia locale, considerata come indispensabile presidio quotidiano sul territorio. Siamo convinti che questo sentimento di insicurezza non sia determinato solo da problemi di criminalità e di devianza, ma riguardino una pluralità di situazioni critiche, che devono trovare risposte in una serie di azioni e strategie territoriali che non possono limitarsi a progetti disorganizzati e parziali, come avvenuto a Cesena con il progetto denominato ‘Un’altra stazione’ che non incide e non risolve, neppure parzialmente, i problemi di quell’area cittadina. Consideriamo anche che le politiche di prevenzione e di sicurezza siano da affrontare concretamente, senza il paraocchi ideologico".

"Al contrario ci troviamo di fronte un PD che, tranne alcune lungimiranti eccezioni, è sempre pronto a minimizzare i problemi di sicurezza urbana, non comprendendo le paure della gente e la conseguente domanda di sicurezza. Il nostro auspicio è che il Consiglio aperto sulla sicurezza sia funzionale a mantenere alta l’attenzione su questo tema con un confronto meno pregiudiziale da parte della maggioranza. Siamo preoccupati per la situazione sociale che si va delineando. Dopo due anni circa di emergenza sanitaria non si può non considerare che all’allarme diffuso e alla crisi di valori e idealità già presenti in sacche delle nostre comunità si vanno aggiungendo condizioni di impoverimento complessivo e evidenti preoccupazioni per il futuro. Serve un piano concreto e articolato per restituire la ‘sicurezza urbana’ in questa città. Se ci sarà la volontà di realizzarlo, la Lega non farà mancare il proprio appoggio”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il tema sicurezza in consiglio, Pd: "Combattere povertà e marginalità". Lega: "Più vigilanza, anche della Polizia locale"

CesenaToday è in caricamento