rotate-mobile
Politica

Il tema bagni pubblici in consiglio, Lega: "5 sono pochi". Castorri: "Non trascuriamo i costi"

Castorri: "Incrementare i servizi è sempre un'opportunità ma non bisogna trascurare i costi. Attualmente ci sono 18mila euro di costi a fronte di 1000 euro di incassi"

In consiglio comunale tra i tanti temi è stata trattata l'interpellanza sui bagni pubblici, presentata dal consigliere della Lega Enrico Sirotti Gaudenzi. "Sono un risorsa fondamentale per i turisti ma anche per i cittadini, si pensi alle persone con disabilità, sono pochi i servizi igienici in città, ritengo che questo servizio sia un elemento di civiltà".

"Negli esercizi pubblici - ha proseguito Sirotti Gaudenzi - il bagno è riservato al personale e ai clienti, come si può risolvere questo problema?".

A replicare il vice sindaco Christian Castorri: "A pagamento ci sono attualmente 5 bagni pubblici a Cesena, dai giardini Serravalle a Piazza della Liberta e uno nuovo sarà aperto a Pievesestina. Sono autopulenti e automatizzati, facilmente accessibili anche per le persone con disabilità. Il costo è di 50 centesimi, incrementare i servizi è sempre un'opportunità ma non bisogna trascurare i costi. Attualmente ci sono 18mila euro di costi a fronte di 1000 euro di incassi. E' ragionevole avviare un'interlocuzione con i pubblici esercizi, ma c'è già la disponibilità dei gestori a mettere a disposizione dei cittadini i bagni, anche senza la presenza di un'apposita regola".

Non si è mostrato soddisfatto Sirotti Gaudenzi: "Ritengo sia un dovere del Comune offrire servizi igienici appropriati ai cittadini,5 sono molto pochi, i bagni pubblici devono essere aumentati anche per essere sensibili nei confronti nelle persone disabili. Questo a prescindere dalla gentilezza dei pubblici esercenti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il tema bagni pubblici in consiglio, Lega: "5 sono pochi". Castorri: "Non trascuriamo i costi"

CesenaToday è in caricamento