Il Pd verso le primarie, il comitato cesenate per Elly Schlein: "Inauguriamo una nuova stagione politica"

Domenica 26 febbraio saranno aperti i 46 seggi del territorio cesenate per le primarie del nuovo Partito Democratico, aperti a tutti i cittadini, iscritti e non iscritti, che potranno votare dalle 8 alle 20. E’ richiesto un contributo di 2 euro per votare ai non iscritti, si vota nel seggio predisposto alla propria residenza (l’elenco dei seggi è disponbile sul sito https://www.partitodemocratico.it/partito/trova-il-tuo-seggio/). E’ richiesta la carta d’identità e si consiglia di portare con sé la tessera elettorale per facilitare le operazioni di voto.

"Con le primarie verrà anche eletta l’Assemblea nazionale del nuovo Partito Democratico. In quota Elly Schlein per il collegio Forlì-Cesena-Rimini le candidate ed i candidati sono: Angelini Chiara, Bussandri Luca, Allegni Gessica, Bianchi Emanuele, Vaccari Maria Teresa, Giovannini Alex, Martelli Eleonora, Zoli Moreno e Zavalloni Serena."

“Le ultime elezioni regionali hanno ampiamente dimostrato che milioni di persone non vanno a votare perché non trovano più un riferimento politico a sinistra associato alla parola cambiamento - commentano i referenti del comitato Parte Da noi! - Cesena con Elly Schlein, Luca Bussandri, Alex Giovannini e Serena Zavalloni - non c’è da stupirsi di questo, nei confronti di generazioni che tuttora subiscono sulla propria pelle il dramma della precarietà, che considerano i cambiamenti climatici una priorità, sapendo bene che non si può essere cittadini se i diritti civili non sono tutelati fino in fondo".

“La candidatura di Elly Schlein è una grande possibilità per chi vive la politica come un collettivo, come una comunità nella quale ci si prende cura l’uno dell’altro - proseguono i referenti - per inaugurare una nuova stagione politica. Solo riportando nei luoghi della politica di sinistra i giovani, chi non ha più creduto che la politica fosse lo strumento principale di riscatto per un mondo più giusto, soprattutto per le fasce più deboli - concludono - possiamo tornare a sognare un partito che tornerà a crescere, riempiendosi di persone che porteranno il loro contributo per cambiare il mondo che viviamo, con i piedi ed uno sguardo ben saldi a sinistra".

“Ringraziamo le compagne ed i compagni che fin dal primo momento si sono dedicati ai congressi, ai comitati, a tutto quello che ruota attorno al momento più democratico che possa avere un partito (l’unico a farlo) per scegliere la nuova segretaria o il nuovo segretario. Senza questa comunità di persone appassionate, nulla di tutto questo sarebbe possibile”.