Il Movimento Federalista Europeo di Cesena presenta il nuovo libro di Sandro Gozi
Durante un incontro pubblico verrà introdotto il libro "Generazione Erasmus al potere. Il coraggio della responsabilità" agli studenti degli istituti superiori di Cesena
Lunedì dalle ore 10 alle ore 12, nella sala Sozzi del Palazzo del Ridotto, si terrà un incontro pubblico, organizzato dal Movimento federalista europeo di Cesena, nel quale il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Sandro Gozi è stato invitato a presentare il suo nuovo libro,
"Generazione Erasmus al potere. Il coraggio delle responsabilità ", questo il titolo del libro di Gozi che verrà presentato all'incontro, coordinato dal giornalista del Resto del Carlino, Andrea Alessandrini, e a cui parteciperanno gli studenti di quattro istituti superiori di Cesena: l'Istituto Tecnico Agrario "Garibaldi-Vinci", l'Istituto Tecnico Commerciale. "R. Serra", il liceo Linguistico "Ilaria Alpi" e il liceo scientifico "Righi".
"È un incontro a cui tengo particolarmente per due motivi- sottolinea Maria Laura Moretti, Segretaria della sezione Mfe cesenate "Ursula Hirschmann"- primo, perché trovo che il libro di Sandro Gozi, sia una lettura fondamentale per tutti i ragazzi delle superiori: nel termine "Erasmus" risuona la "naturalezza" dell'Europa che si fa Unione, quella che rifiuta le parole "frontiera" o "muro", e che si alimenta della forza dello sguardo e della condivisione di esperienza, nel rispetto delle diverse identità.
È un libro scritto col cuore prima ancora che con la mente, nel quale, attraverso uno stile linguistico molto chiaro e fluido, l'autore tocca le fasi salienti della storia del processo di integrazione europea e dell'attualità, affrontando ognuna delle più importanti sfide attuali che l'Europa è chiamata ad affrontare, in modo coinvolgente, stimolante e soprattutto costruttivo.
Secondo, - continua Moretti - perché considero questo libro un importante elemento che può fare da ponte tra l'anno che ho impegnato nel costituire un gruppo di riferimento con i rappresentanti degli studenti di queste scuole, poi con alcuni docenti e con i dirigenti, e l'anno prossimo, spero, il futuro prossimo, che vedrà questo gruppo come un "luogo" dove i ragazzi diventano protagonisti della progett-Azione del Mfe, nel condividere e organizzare percorsi di approfondimento sui temi europei, partendo proprio da quelle stesse sfide proposte nel libro, da realizzare nelle scuole, così come dalle loro perplessità e esigenze conoscitive”.
