Il M5S: "Decideremo all'ultimo se rientrare o meno in Consiglio comunale"

 "Intanto dalla Seconda commissione nessun segnale di cambiamento" - Proseguono dal Movimento 5 Stelle: "Certamente l’inizio della settimana non è stato dei migliori. Martedì in seconda commissione si discuteva la delibera che prevede il posizionamento di una tettoia, già di proprietà dell'amministrazione comunale (le casine di legno che ospitarono i commercianti del Foro Annonario durante i lavori di ristrutturazione), che fungerà da ricovero mezzi/attrezzi della Protezione Civile il costo di adeguamento e montaggio si prevede inferiore ai 40.000 euro. A domanda diretta posta dalle minoranze su quale modalità verrà scelta per procedere all'incarico, se fare un bando, una gara comparativa o altro, ancora risposte fumose e ampiamente lacunose. Il dirigente Bernabini, sostenuto dall'assessore Miserocchi, si è appellato alla legge che consente l'affido diretto per opere inferiori ai 40.000 e non ha saputo rispondere nel merito della procedura che verrà scelta".

"Non abbiamo registrato nessun cambio di passo o apertura alle richieste avanzate dal controconsiglio di avere maggiore partecipazione alle scelte amministrative e trasparenza nella gestione del denaro pubblico - continuano -. Per questo abbiamo deciso di valutare come agiranno nei prossimi giorni il sindaco e gli assessori, il gruppo consiliare del partito democratico e il presidente del consiglio comunale prima di prendere la decisione di rientrare in consiglio comunale oppure no.  Ci rivolgeremo come al solito ai cittadini per farci indicare da loro il modo migliore per rappresentarli, con i loro bisogni, le loro richieste e le loro proposte, a partire dai più deboli, i giovani e gli anziani".