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Gemellaggio tra la Provincia e il Distretto di Dongcheng Pechino

Dongcheng è uno dei due distretti storici centrali della Città di Pechino, con circa un milione di abitanti ed una superficie di 42 km quadrati, composto da 17 Sottodistretti e 205 Comunità

Si è svolta a Pechino il 17 settembre scorso, in occasione del Terzo Bejing Wanfujing International Brand Festival, dedicato al commercio e alla presenza dei più importanti marchi del mondo in Cina, la cerimonia ufficiale di gemellaggio fra la Provincia di Forlì-Cesena ed il Distretto di Dongcheng Pechino. A seguito della richiesta del Governo del Distretto di Dongcheng di stabilire relazioni amichevoli permanenti con la Provincia ed il relativo invito a recarsi a Pechino, colto nel maggio scorso dall'assessore provinciale al Turismo Iglis Bellavista, per un primo contatto con le autorità pechinesi, con lo scambio dei memorandum di accordi sottoscritti da entrambe le parti, si aprono ora nuove opportunità di collaborazioni stabili fra le due comunità.
 
Dongcheng è uno dei due distretti storici centrali della Città di Pechino, con circa un milione di abitanti ed una superficie di 42 km quadrati, composto da 17 Sottodistretti e 205 Comunità. All'interno di esso si trovano la famosa piazza Tian'an men e la Città Proibita, espressione della Cina imperiale, dichiarate patrimonio dell'umanità dall'Unesco, 165 siti culturali protetti e 22 musei. Il distretto è il cuore politico, amministrativo ed economico della capitale, sede di 30 Ministeri del Governo centrale, 100 dipartimenti governativi e 200 uffici del Comune della capitale cinese, attraversato dalle tre vie commerciali più importanti della città, che richiamano un alto flusso turistico internazionale.
 
L'accordo contenuto nel memorandum di gemellaggio, che non comporta alcun onere per la Provincia, così come nessun costo è stato posto a carico dell’Ente per la partecipazione degli Assessori alle cerimonie celebrative di gemellaggio, avvia uno straordinario rapporto istituzionale che consente da subito di promuovere le realtà culturali ed economiche provinciali in terra cinese. Tutta una serie di soggetti ed imprese potranno interagire, nell’ambito del rapporto istituzionale creato dalla provincia di Forlì-Cesena mediante l’ufficio che si occupa di progetti di collaborazione internazionale, con una realtà di crescente importanza come la Cina, promuovendo cultura, turismo e prodotti di qualità, dalla moda all'enogastronomia, alle eccellenze del territorio e del made in Italy in generale, in grado di attirare l’attenzione degli innumerevoli consumatori cinesi, il tutto con il sostegno della rappresentanza del mondo economico dei due Paesi.  Si tratta di un primo passo fondamentale per poter costruire nel tempo proficui scambi e collaborazioni, particolarmente utili in momenti in cui è necessario un rilancio della nostra economia, guardando verso nuovi orizzonti.
 
Nel corso degli incontri ufficiali con le autorità pechinesi di Dongcheng, in particolare col Sindaco del Distretto Niu Qingshan ed il Vicesindaco XU Xi, con delega all’economia, sono stati affrontati diversi argomenti, tra cui l’opportunità di investimenti cinesi nel nostro territorio, a partire da realtà come l’aeroporto di Forlì, oggetto di un apposito incontro separato presso l’Agenzia promotrice degli investimenti del Ministero del Commercio della Repubblica Popolare Cinese, reso possibile tramite Washington Altini, membro della delegazione provinciale.
 
Si è discusso altresì di opportunità di esportazione di vino, grazie alla partecipazione di aziende del territorio provinciale (Nespoli e Celli) i cui titolari hanno avuto modo di conoscere meglio tale mercato in Cina, in appositi momenti di confronto con esperti locali, anche in vista della prossima partecipazione alla fiera VinChina a novembre a Pechino.
 
In settori di alta tecnologia ambientale e trattamento dei rifiuti, si è avuto modo di cogliere il forte interessamento delle autorità distrettuali pechinesi, a cui specialmente il delegato Piermassimo Conti ha avuto modo di sottoporre le capacità progettuali di aziende come Hera. Un primo risultato del gemellaggio con il distretto pechinese è rappresentato dalla promozione turistica del territorio provinciale, per favorire la conoscenza delle sue peculiarità dai soggiorni termali, a quelli dedicati all'enogastronomia, per far muovere gruppi turistici cinesi di fascia alta (business tourism) alla scoperta delle bellezze, naturali, storiche, culturali della nostra terra.
La notizia di ciò è stata ripresa anche dal Governo nazionale cinese nel proprio sito ufficiale https://www.bjta.gov.cn/xwzx/qxlyxw/352631.htm  in cui si sottolinea l’importante accordo di gemellaggio e la disponibilità di Tour Operator, tra cui uno dei più importanti il CYTS, che muove circa 60 milioni di viaggiatori nel mondo, a programmare viaggi in Provincia di Forlì-Cesena.
 
La delegazione della Provincia di Forlì-Cesena, guidata dall’Assessore Iglis Bellavista, che ha seguito fin dal primo momento tutto il percorso di gemellaggio, era composta dagli assessori provinciali Maurizio Brunelli e Luciana Garbuglia, integrata da membri delle associazioni di categoria, in particolare Piermassimo Conti (colui che alcuni mesi fa ha esposto per primo all’Assessore Bellavista, in una riunione presso la sede di Confesercenti di Cesenatico di cui fa parte, l’opportunità di allacciare rapporti istituzionali con il Distretto di Dongcheng), Paolo Lucio Lucchi di Confcommercio Cesena (altro precursore dei contatti che hanno favorito il gemellaggio), Stefano Bernacci segretario di Confartigianato Cesena, nonché Manuela Weissteiner per le Terme della Fratta di Bertinoro (in sostituzione del titolare Gianmarco Rossi, sostenitore convinto di tutta l’operazione) e Washington Altini, consulente sportivo particolarmente apprezzato in Cina (artefice da sempre dei preziosi contatti con le massime autorità di Pechino).

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