Lavoratori migranti, "In provincia contributi e tasse per oltre 112 milioni"

L’ammontare economico contributivo generato dal lavoro dei migranti risulta di oltre 857 milioni di euro, dei quali oltre 280 milioni versati direttamente dai lavoratori. Sono i dati del tredicesimo Rapporto sull’immigrazione straniera in Emilia-Romagna, curato dall’Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio. "Il Rapporto ci dice che nel 2010 i cittadini stranieri residenti in Emilia-Romagna erano 500.585, pari all’11,3% della popolazione", esordisce il consigliere regionale Pd, Tiziano Alessandrini.

"Alla stessa data i lavoratori stranieri regolarmente occupati secondo i dati Istat risultavano circa 225.000, dei quali 194.000 dipendenti, pari al 86,1%, 24.500 lavoratori autonomi, pari all’ 11,1% e 6.500 lavoratori parasubordinati, pari al 2,8% – illustra Alessandrini -. Tra i contributi versati dal lavoratore, quelli a carico dell’impresa, in totale oltre 857 milioni, e l’Irpef, il totale complessivo di gettito fiscale e contributivo supera 1,3 miliardi di euro".

"In Provincia di Forlì-Cesena, «i contributi previdenziali ammontano a oltre 72 milioni di euro, quelli provenienti dal gettito fiscale a 40 milioni, per un totale di oltre 112 milioni di euro – conclude Alessandrini -. Il contributo dei lavoratori migranti è dunque sempre più rilevante, proprio a causa della presenza crescente tra gli occupati nel mercato del lavoro regionale, nonostante la crisi".