Fondi Pnrr, Fratelli d'Italia: "Bene le risorse in arrivo, ma non tutti marciano alla stessa velocità"
"E’ evidente - prosegue - la differenza tra il Comune di Cesena e Comune di Forlì, ad esempio. Forlì ha visto premiati più progetti per complessivi 20 milioni di euro"
Fondi PNRR, le risorse in arrivo sul territorio sono un'importante occasione per implementare progetti e recuperare aree che da tempo aspettano di essere rilanciate. “Presto potranno partire interventi che miglioreranno le nostre città: un'occasione da sfruttare al meglio, ma non tutti i Comuni, almeno per il momento, hanno saputo ottimizzare l’azione”, commenta Alice Buonguerrieri, coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia Forlì-Cesena.
"E’ evidente - prosegue - la differenza tra il Comune di Cesena e Comune di Forlì, ad esempio. Forlì ha visto premiati più progetti per complessivi 20 milioni di euro di finanziamenti su una pluralità di aree di intervento che dimostrano come l’Amministrazione di Forlì stia agendo per una riqualificazione complessiva della città".
"Da cittadina cesenate - commenta Buonguerrieri - dispiace rilevare come invece per Cesena risulti finanziato solo un progetto, pur se da 10 milioni di euro. Perchè ci si è limitati a proporre un solo progetto nonostante l’ampia gamma di materie finanziabili? Possibile che, in tema di rigenerazione urbana che è l'oggetto di questa prima parte di finanziamenti, ci fosse solo un progetto finanziabile a Cesena? Gli interrogativi che sorgono sono più di uno. Ad esempio, quante probabilità concrete hanno di essere tutti finanziati dal Pnrr i progetti messi a bilancio preventivo, progetti molto attesi dai cittadini e che auspichiamo vengano il più possibile finanziati, almeno al pari di quelli della vicina Forlì che in questo primo filone di progetti pare già un passo avanti rispetto a Cesena. A che punto siamo sui bandi di prossima scadenza, a partire da quelli sull’edilizia scolastica. Perchè è inutile autolodarsi di aver presentato molti progetti se poi, diversamente da altri Comuni, restiamo esclusi dai finanziamenti del PNRR, che rappresenta una fonte di risorse irripetibile”.
"Forse sarebbe opportuno aprire un confronto con tutta la città, anche quella che non va alle Feste dell’Unità, mediante laboratori partecipati e strumenti di democrazia attiva. Per fortuna la partita del PNRR è ancora molto lunga e ci saranno diverse opportunità, come ci auguriamo il Sindaco sappia, a partire dai bandi di edilizia scolastica di prossima scadenza. Fratelli d’Italia è pronta a fare la sua parte, se l’Amministrazione è interessata alle nostre proposte".