Fondi della Provincia per il Passo dei Mandrioli: "Risolvere in maniera definitiva i problemi più gravi"

“La Provincia di Forlì-Cesena ha deciso di investire maggiori risorse per mettere in sicurezza la strada del Passo dei Mandrioli. Finalmente le nostre sollecitazioni sono state ascoltate, ora è fondamentale che non vengano sprecate le risorse stanziate e che il lavoro di manutenzione venga fatto il più in fretta possibile: la sicurezza dei cittadini viene prima di ogni altra cosa”. È questo il commento di Fratelli d’Italia dopo la decisione degli Enti responsabili di destinare ulteriori risorse per sistemare i problemi di viabilità sul Passo dei Mandrioli. Proprio qui a inizio mese si era tenuta l’ultima manifestazione promossa da Fratelli d’Italia Valle Savio e Casentino per chiedere alle istituzioni locali, tutte guidate dal Pd, di mettere mano con investimenti seri al nodo della viabilità.

“Dopo anni di segnalazioni, interrogazioni e manifestazioni, fatte anche congiuntamente agli amici di Fratelli d'Italia del Casentino, abbiamo forse fatto un passo in avanti- commenta Alice Buonguerrieri, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e consigliere comunale a Bagno di Romagna - Siamo contenti di non aver mai calato l'attenzione su questo importante tema : per anni abbiamo visto solo interventi tampone, ora pare che abbiano finalmente capito che le risorse stanziate in passato non erano adatte per risolvere il problema, come più volte da noi segnalato”. Per procedere alla realizzazione dei lavori sono stati stimati 3 anni, dal 2022 al 2024 per un ammontare complessivo di oltre 2.000.000 di euro.

"Considerato che la stessa Provincia ammette che queste somme, pur importanti, non saranno sufficienti a risolvere tutte le problematiche esistenti, chiediamo che le stesse vengano concentrate per risolvere in via definitiva almeno i problemi più gravi ed urgenti, come il pericolo di caduta massi, diversamente si rischia che vengano sprecate, chiediamo inoltre di provvedere con urgenza, 3 anni sono troppi, ne va dell'incolumità delle persone. È importante, poi, anche proseguire nel percorso che speriamo conduca alla riqualificazione di questa importante arteria e alla presa in carico della stessa nel patrimonio di Anas, come anche da noi più volte richiesto. Sarà nostro compito vigilare attentamente su tutto come fatto finora - aggiunge Buonguerrieri - sollecitiamo pertanto anche al sindaco Marco Baccini, che in Provincia ha la delega per le politiche della montagna e delle aree interne, a monitorare l’intera situazione e a tenerci aggiornati sull’evoluzione dei lavori”.