Dopo due anni di stop per la pandemia, ritorna l'inossidabile festa del Pri

Dopo due anni di fermo per le restrizioni legate alla pandemia del Covid 19, torna la “Festa Della Voce Repubblicana” per l'anno 2022. Questa edizione, come le tante altre che da tempo immemorabile l'hanno  preceduta, si terra' presso gli spazi all'aperto del  circolo Endas “M. Angeloni” in via Violone 60 a Martorano di Cesena. I Repubblicani e ovviamente tutti i cittadini saranno in festa dal 27 fino a 31luglio dalle 18.30 in poi, inoltre si potra' gustare una tipica cucina romagnola, mentre dalla stessa ora l'Arci Lab e l'Endas organizzano l'intrattenimento per bambini con attivita' a loro espressamente dedicate, con l'esclusione di sabato. Saranno oltre sessanta i volontari che si presteranno liberamente per l'organizzazione raggiungendo, con le turnazioni, quasi novanta presenze in ogni serata. “Aspetti politici – sociali – dice Romano Fabbri segretario cesenate del Partito Repubblicano – si alterneranno nelle varie serate.

Si inizia mercoledi' quando, intervistato dal giornalista Paolo Morelli direttore della Voce Repubblicana, Alberto Maria Ugolini tratterra' dell'eutanasia e del fine vita, giovedi' Marcello Borghetti segretario Uil parlera' di sanita' pubblica e delle sue problematiche, venerdi' il segretario Endas di Cesena Paolo Severi si occupera' del tempo libero e delle attivita' ad esso collegate, sabato sara' la volta del giornalista – conferenziere Davide Giacalone che, intervistato da Paolo Morelli, parlera' dell'agenda Draghi e del futuro legato alla caduta del governo Draghi Nella serata conclusiva di domenica 31 luglio Carmelina Labruzzo, assessora ai servizi alle persone e alla famiglia, nell' ambito del welfare cesenate parlera' dell'accoglienza ai profughi dell'Ucraina”. Non solo politica, ma anche e soprattutto serate dedicate alla danza (mercoledi'), alla commedia dialettale (giovedi')  al liscio e al ballo (venerdi', sabato, domenica). “Cinque serate – sottolinea Germano Gabanini, segretario della sezione Pri di Martorano – che vedranno incontrarsi  famiglie di vari quartieri cesenati e con loro persone che non si vedono spesso  e poi magari fare nuove amicizie. Lo spirito delle feste repubblicane e' quello di rinsaldare le amicizie e passare alcune ore tranquille   magari assaggiando i piatti, rigorosamente di qualita' e a chilometri zero, realizzati da nostri cuochi volontari”.