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Ferrini (Libera Cesena): "Giunta 'vampira', ma a Cesenatico il sindaco paga meno tasse"

I cittadini di Cesena, anche quelli che lo hanno votato, hanno finalmente capito perché il Sindaco Lucchi ha atteso lo svolgimento delle elezioni, e la sua riconferma, prima di presentare il bilancio preventivo del Comune

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di CesenaToday

I cittadini di Cesena, anche quelli che lo hanno votato, hanno finalmente capito perché il Sindaco Lucchi ha atteso lo svolgimento delle elezioni, e la sua riconferma, prima di presentare il bilancio preventivo del Comune: voleva portare le tasse al massimo possibile ma non voleva perdere consensi. La TASI può arrivare fino al 3,3 per mille: e così la imposterà  il Gran Capo. Non paga, la “Giunta Vampira” ha incrementato pure l'addizionale IRPEF che spetta al Comune: una scelta che, in tempo di crisi, definire sciagurata è dir poco. Problema che non tocca personalmente il Sindaco né il suo Vice Battistini: entrambi residenti nel Comune di Cesenatico, pagheranno l'aliquota più bassa voluta da quella Amministrazione di centrodestra per il loro scaglione di reddito. Non solo quindi il Comune succhierà ai suoi cittadini oltre un milione di euro in più rispetto all'anno passato, ma ciò avrà anche un impatto negativo sulle imprese e sul commercio, perché comprimerà le spese delle famiglie. Tutto questo per fare cosa? Nel 2012 c'era da pagare i danni del nevone. Nel 2013 c'era la promessa di restituire il maltolto di un avanzo nelle casse comunali di 4 milioni di euro. Cosa non avvenuta, ovviamente, come ogni promessa da marinaio. Nel 2014 per giustificare la spremuta dei contribuenti cosa si inventa il Sindaco di Cesena? Dalle prime dichiarazioni parrebbe mettere le nuove entrate (oltre 1 milione di euro) a copertura dei costi per la nuova Malatestiana, del pozzo senza fondo del Teatro Bonci e degli interventi sui servizi sociali. Ma su quali servizi sociali, e come? Non lo dice il Primo Cittadino: roba da trattare a tu per tu con i vari destinatari dei danari pubblici. Chicca finale: 3 milioni e rotti di euro, avendo perduto l'aggancio con i fondi regionali, verranno stanziati con soldi di tutti (quelli delle tasse) per cancellare l'unico parcheggio pubblico in centro storico, in Piazza della Libertà, mettendo al suo posto un giardinetto che ritrovi, come disse un assessore, la perduta "dimensione della chiacchiera a Cesena". Ecco: le chiacchiere stanno a zero, al momento. I 5 anni di un'amministrazione tirannica e vampiresca sono appena cominciati. Ma anche la nostra battaglia per contrastarla e per informare i vessati cittadini di cosa li aspetta.

Luca Ferrini

Portavoce ‘Libera Cesena’

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