Eventi in città, Cesena 2024: "Esercenti del centro storico e utenti sono soddisfatti"
"Il punteggio medio attribuito dagli esercenti alle iniziative realizzate è ben al di sopra del valore medio, e ancor più alto è il gradimento degli utenti"
"E’ abitudine di alcuni partiti politici di minoranza creare dei casi basati sul nulla. Così è stato anche in riferimento alla gestione degli eventi e, nello specifico, alle considerazioni sulle iniziative dei primi due venerdì di luglio. Nel 2018 l’Amministrazione Comunale ha deciso di esternalizzare la realizzazione di gran parte degli eventi che si tengono in centro storico, escludendo da tale partita la gestione delle luminarie. La Giunta, in condivisione con CNA, Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato, ha individuato le linee guida di un bando che andava a richiedere, per il triennio 2019-2021, progettualità capaci di migliorare la qualità degli eventi che negli anni sono entrati nelle abitudini dei cesenati, rivolgendosi a realtà imprenditoriali che fanno di questa attività la loro professione esclusiva". E' quanto dichiarano Gaetano Gerbino e Armando Strinati, consiglieri comunali di Cesena 2024.
"Fra i vari vincoli del contratto vi è quello della customer satisfaction, ovvero di realizzare un monitoraggio trimestrale sulla soddisfazione di esercenti e utenti del centro storico rispetto agli eventi ed alla comunicazione degli stessi. A tal proposito, proprio pochi giorni fa l’Assessore Ferrini ha risposto ad un’interpellanza consigliare informando che il punteggio medio attribuito dagli esercenti alle iniziative realizzate è ben al di sopra del valore medio, e ancor più alto è il gradimento degli utenti. Certo, tutto è migliorabile e perfezionabile, ma l’esito dei sondaggi dimostra chiaramente che gli eventi messi in campo sono graditi. Negli ultimi mesi abbiamo visto un sempre maggiore coinvolgimento di gruppi di esercenti che hanno dato disponibilità per ampliare la proposta di intrattenimento. Ben vengano tali iniziative, ma chiediamo che venga posta pari attenzione a quei commercianti che non hanno sede entro le mura e che, volontariamente e a loro spese, realizzano eventi altrettanto interessanti. Non solo. La scadenza dell’appalto di realizzazione eventi inizia ad avvicinarsi, ed è obbligatorio fare un ragionamento approfondito su quello che dovrà essere il futuro della gestione delle manifestazioni in città".
"Cesena2024 ritiene che un’attività importante come quella dell’animazione debba essere demandata ad aziende esperte nel settore, perché è sempre più importante porre l’attenzione sulle competenze, sulla professionalità e sulle esperienze. Per arrivare a ciò è necessario ricercare realtà capaci di mettere a disposizione della nostra città le loro strutture, le loro relazioni e il loro personale. In ultimo, crediamo che troppo spesso le forze politiche si concentrino su quello che viene realizzato in centro storico. Le attenzioni non possono ricadere in maniera pressochè esclusiva solo su una parte del mondo del commercio. E non possono ricadere solo sul commercio. Ci sono percorsi avviati che vanno sicuramente ampliati, ma che hanno segnato il primo passo verso il supporto alle oltre 2.000 attività, anche artigianali, presenti fuori dal perimetro del centro storico. Perché il dibattito politico non deve lasciare indietro nessuno, e deve avere sempre a mente il proprio obiettivo: quello di migliorare le condizioni del tessuto economico e sociale dell’intero territorio comunale".