Elezioni, Vietina (Forza Italia): "La Flat Tax avvantaggia tutti"

La flat-tax è il tema cardine della campagna elettorale del centro destra. Sulla questione interviene Simona Vietina, candidata del centrodestra alla camera per il collegio uninominale di Cesena. "Avvantaggia tutti, ma in particolare chi ha un reddito medio-basso - esordisce -. Gli attacchi alla proposta non tengono conto di diversi fattori a mio avviso fondamentali. In primo luogo "è progressiva", in quanto la combinazione di una area di esenzione e un’aliquota proporzionale crea appunto un’imposta progressiva: fino a 12.000 euro nessuna tassazione, oltre il 23% iniziale che a regime verrà progressivamente ridotto; quindi con 13.000 euro di reddito si pagheranno le tasse su 1.000; con 20.000 euro si pagherà su 8.000 e calcolando la percentuale sul totale si potrà verificare che è una percentuale che cresce (23%*1000=230 che su 13000 sono una tassazione di circa il 3% e  23%*8000=1840 che su 20000 sono una tassazione di circa il 10%)".

"Oggi le agevolazioni sono per lo più per i più abbienti, agevolazioni che verranno cancellate (esempio: bonus giardini, spese per la palestra); rimangono invece confermate le detrazioni a vantaggio dei più deboli:  per carichi di famiglia, per il mutuo e per le spese mediche - prosegue l'esponente di Forza Italia -. Più soldi in tasca a famiglie ed imprese porterebbe inevitabilmente a maggiori consumi, maggior produzione e di conseguenza maggior offerta di lavoro. In tutti i paesi dove è stata applicata, la Flat Tax ha migliorato il rapporto contribuente/fisco; è applicata con successo in 60 paesi nel mondo e anche a Hong Kong, considerata la capitale economica e finanziaria a livello mondiale, dove ha portato un aumento delle entrate per lo Stato; è infatti da non sottovalutare l’effetto “Laffer” che dimostra come in paesi con elevata pressione fiscale, ridurre le aliquote porterebbe ad un aumento e non ad una diminuzione del gettito per le casse dello Stato".