Elezioni a Cesenatico, Umberto Cestelli candidato con Fratelli d'Italia: "Ridare dignità al forese"

Cesenatico non è solo riviera. Alle spalle dell'Adriatica c'è un territorio con cittadini e imprese che hanno bisogno di attenzioni e risposte da parte del Comune. "Ma il forese è stato completamente messo in disparte dall’amministrazione uscente", sottolinea Umberto Cestelli, componente del direttivo di Fratelli d'Italia di Cesenatico e candidato nella lista di Fdi alle prossime elezioni amministrative del 3-4 ottobre nella coalizione che sostiene la corsa di Roberto Buda a sindaco.

Cestelli, sposato e con due figli, vive a Villalta dove per 5 anni ha ricoperto il ruolo di Presidente del quartiere. "Mi candido alle elezioni amministrative di Cesenatico perché da sempre amo la mia città e ho dedicato molto tempo, sottraendolo anche alla mia famiglia, impegnandomi per far sì che alcune cose cambiassero in meglio. Sono convinto che Cesenatico abbia bisogno di un consigliere che sposi le istanze del forese e quindi mi propongo con FDI perché ci sia più sicurezza, contro il degrado, con occhio particolare all’artigianato e alle piccole imprese perché sono categorie complementari al turismo. Settori economici che hanno dimostrato di essere vivi e che creano un indotto attivo tutto l’anno, ma si trovano a subire condizioni assai penalizzanti come l’alta tassazione, la carenza delle infrastrutture e la complicazione eccessiva delle norme. La libera iniziativa deve trovare meno ostacoli, meno burocrazia e meno oneri: e questo si può attuare sin dal livello locale. Mi candido anche per tutti i cittadini che, come si usa dire a Cesenatico, vivono e producono al di là della ferrovia".

Oltre a sicurezza, forese e sviluppo economico, c'è un tema amministrativo in particolare che ritiene fondamentale? "Mi impegnerò inoltre su tematiche importanti ed essenziali come rivedere in brevissimo tempo le limitazioni inserite nel PUG relative agli edifici del forese favorendo il recupero a residenziale di tutti i volumi esistenti - conclude Umberto Cestelli - Serve una spinta, una visione per il futuro della città dopo lo stallo degli ultimi anni".