A Sarsina l'affluenza supera il 66%. Al via il secondo mandato di Enrico Cangini

Allontanato lo spettro commissariamento che si sarebbe materializzato con un'affluenza sotto al 40%. La chiamata alle urne ha confermato Enrico Cangini come sindaco di Sarsina. L'affluenza è arrivata al 66,86%, di poco superiore al 65,52% della precedente tornata elettorale. Il primo cittadino di area centro-destra farà quindi il secondo mandato. Manca ovviamente ancora la piena ufficialità che si avrà con lo spoglio e la certificazione delle schede valide come superiori a quelle nulle.

Le reazioni

"I cittadini di Sarsina hanno dato una grande prova di democrazia, recandosi al voto in misura superiore rispetto a cinque anni fa: il 66,86% di votanti con la sola lista Sarsina Nostra sulle schede elettorali è un risultato importante per il riconfermato sindaco Enrico Cangini - commenta Alice Buonguerrieri, deputata di Fratelli d'Italia e coordinatore provinciale del partito -. A lui vanno le mie congratulazioni e quelle di Fratelli d'Italia: eravamo certi del risultato: il sindaco ha saputo costruire un rapporto speciale con Sarsina e l'affluenza alle urne lo dimostra. Ora che il rischio commissariamento è alle spalle ci sono cinque nuovi anni per continuare a lavorare al futuro di Sarsina". 

“Grazie a Francesca Pondini, eletta nuova sindaca di Galeata per il centrodestra, e ad Enrico Cangini, riconfermato primo cittadino di Sarsina per la coalizione e quale esponente del partito guidato dal nostro presidente Silvio Berlusconi - commenta la parlamentare di Forza Italia, Rosaria Tassinari -. Erano i soli due comuni al voto nella provincia di Forlì-Cesena e abbiamo fatto il pieno.  Nei prossimi giorni avremo tutto il tempo per fare analisi e riflessioni. Ora posso dire che Galeata e Sarsina saranno due comuni guidati per 5 anni da due persone moderate, di centrodestra e che amano la democrazia, la libertà e l’impegno concreto per i propri cittadini”.

Per la coordinatrice regionale azzurra “a Sarsina ha vinto il lavoro quotidiano del bravo e giovane sindaco uscente Enrico Cangini”, mentre a Galeata “, dove i cittadini erano stanchi delle vecchie logiche, ha vinto il cambiamento”. Conclude Tassinari: “Nel congratularmi con entrambi i sindaci, auguro loro buon lavoro, buona collaborazione con la propria giunta comunale e con i consiglieri di maggioranza, nonché buon confronto e collaborazione con i rappresentanti della minoranza, senza mai dimenticare che il sindaco rappresenta tutti i cittadini, anche quelli che non sono andati a votare".