Elezioni, uno sportivo Andrea Rossi accetta la sconfitta: "Cesena ha deciso così"

"Se Cesena ha deciso così vuol dire che lui ha vinto e io ho perso. Al ballottaggio non ci sono mezze misure, o si esce vincitori o sconfitti". Andrea Rossi, candidato della lista civica "Cambiamo" sostenuta dal centrodestra, ha accolto l'esito del secondo turno delle elezioni amministrative con un atteggiamento responsabile e sportivo nonostante, come ha sempre ripetuto, avesse iniziato la sua avventura politica per vincere. 

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"Dall'inizio sapevo che sarei andato al ballottaggio ma lo consideravo una tappa necessaria per la vittoria - ha detto Rossi - Ma si vede che la mia campagna elettorale forse non è stata capita, anzi sicuramente sono stato io a non spiegarmi bene ai cittadini. E' stata una campagna elettorale troppo ideologica, si è parlato di partigiani, di fascisti e poco di programmi. Comunque Cesena alla fine ha scelto da che parte stare. Tra l'altro anche chi non è andato a votare ha scelto e non ha scelto me." 

"In questa campagna elettorale, comunque - continua Rossi - ho preso di più di quello che ho dato. In questi cinque mesi ho ascoltato e incontrato moltissime persone e le loro richieste per me sono importantissime. In consiglio comunale sarò orgoglioso di rappresentarli tutti perché ho fatto un patto con loro.  La cosa positiva è che in questi mesi abbiamo generato molto ottimismo e coraggio tra la gente. Abbiamo portato per la prima volta Cesena al ballottaggio. Possiamo dire che un primo passo è stato fatto". 

La forte componente della Lega ha pesato troppo?
"No. E' una componente importante della mia coalizione anche se noi come lista civica abbiamo preso il 9%. E non è poco... Forse io non sono riuscito a far uscire nella mia campagna elettorale i temi importanti per la città e ci si è continuati ad arrovellare su tematiche ideologiche, per me vecchie e anacronistiche".