Elezioni, l'appello di Pascuzzi (Fdi) ai giovani: "Andate a votare. Le nuove generazioni disilluse, ma non qualunquiste"
Simone Pascuzzi, consigliere comunale coordinatore comunale Fratelli d'Italia a San Mauro Pascoli interviene sulle imminenti elezioni con un messaggio rivolto ai giovani sammauresi in vista del voto del 25 settembre
Simone Pascuzzi, consigliere comunale coordinatore comunale Fratelli d'Italia a San Mauro Pascoli interviene sulle imminenti elezioni con un messaggio rivolto ai giovani sammauresi in vista del voto del 25 settembre. "Il Paese conta molto su di loro, sulla loro energia, sul loro estro creativo. Sono giustamente proiettati verso il futuro ed è questo che la nostra Italia deve andare. Il futuro dell'Italia e delle varie Comunità che vi saldano, compresa la nostra San Mauro Pascoli, è costruito su patti inter-generazionali. Ogni singola generazione prepara il terreno ed indica un possibile orientamento a quella futura".
"Mi accorgo, ahimè - dettaglia Pascuzzi - dalla mia lunga esperienza in politica locale, che i nostri giovani ci guardano da lontano. Sono onesto, non è un bel spettacolo. Sanno che il voto del 25 Settembre è una data importante e sono quasi tutti consapevoli del fatto che il voto è diritto e dovere che va esercitato. Molti di loro hanno riscoperto la distinzione che costella il panorama partitico Italiano tra Sinistra e Destra. Sono preparati, sono informati, sono consapevoli del panorama sociale, economico e geopolitico in cui vivono. Ma temono che con la classe attuale dirigenziale non cambierà mai nulla e lentamente, ma inesorabilmente, si stanno allontanando dalla politica. Quello che emerge, è un desiderio di attenzione che evidentemente, se anche ci fosse, non viene percepita. Il nodo cruciale di tale problema è quello incentrato sui valori".
"In sostanza i nostri giovani - prosegue ancora Pascuzzi - vogliono essere presi seriamente in considerazione. Vogliono che le loro idee, proposte siano realmente capite e realizzate. Ma quali sono i temi su cui si concentrano? Su tutte vincono l'ambiente e il cambiamento climatico e la qualità della scuola e delle università, davanti a disoccupazione e sanità e molto davanti a immigrazione e tasse. La maggioranza si autodefiniscono ambientalisti, progressisti ed europeisti. Sono disillusi ma non qualunquisti. Avete una grande forza ed allo stesso tempo un grande potere che sta in una semplice matita. Avete tutto il diritto di far valere i vostri sogni, i vostri progetti e le vostre idee sul futuro della Comunità Italiana. Fatelo, non stando comodamente davanti allo smartphone o con su tiktok, ma andando a votare. Possiamo e dovete cambiare in meglio questa splendida Comunità".