“Che io sia sorpreso e dire poco – lo dice il candidato del centrosinistra Paolo Lucchi, in risposta alle parole di Corrado Augusto Patrignani, presidente di Confcommercio, che ha attaccato, definendola una caduta di stile, una dichiarazione di Lucchi secondo cui molti commercianti sarebbero migliori di un’associazione di categoria che li rappresenta..

“A proposito della vivacità che si sta ricreando nell’area della piazza del Popolo – puntualizza il sindaco uscente – ho testualmente dichiarato che ‘come spesso accade, gli imprenditori coraggiosi sono più avanti di alcuni commentatori politici e anticipano le tendenze dei cittadini, assecondandole e supportandole, come da sempre fanno i negozi, i bar, le gelaterie, che su Piazza del Popolo hanno retto, nonostante questi anni di infinita crisi economica e che non meritano certo che del loro luogo di lavoro si parli sempre e solo con toni negativi’. Dov’è, dunque, che Patrignani ha ravvisato ‘una caduta di stile’ del ‘sindaco di tutti i cittadini’? Dove ha letto un attacco alla sua organizzazione, ai cittadini e agli elettori?”.

“Ci sarebbe da rimanere strabiliati davanti ad una simile lettura di parole chiare e per nulla tendenziose - evidenzia Paolo Lucchi - se non fosse che Patrignani si tira addosso l’effetto di una interpretazione del tutto fantasiosa perché, evidentemente, condizionato dalla sua appartenenza ad una precisa parte politica”.

 “Anticipo –conclude Lucchi – che al dibattito di giovedì organizzato dalla Confcommercio sui temi della sicurezza avrò molto da dire poichè nel nostro programma ci sono molto proposte concrete, e non parole ‘che soffiano nel vento’”.