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Elezioni, lo spoglio: stravince il Pd con la metà dei voti, in calo il M5S che si ferma al 20%

Come a livello nazionale anche nel territorio di Forlì-Cesena pare netta l'affermazione del Partito Democratico. Con 80 sezioni scrutinate sulle 387 della provincia di Forlì-Cesena il Pd a livello provinciale ha raggiunto il 53 % lasciando ben distanziato il M5S, che si è arrestato al 20,3%

Come a livello nazionale anche nel territorio di Forlì-Cesena pare netta l’affermazione del Partito Democratico. Con 80 sezioni scrutinate sulle 387 della provincia di Forlì-Cesena il Pd a livello provinciale ha raggiunto il 53 % lasciando ben distanziato il M5S, che si è arrestato al 20,3%, che resta tuttavia il secondo partito del territorio. Più della metà dei voti quindi sono al Partito Democratico, segue M5S, terza Forza Italia con l’12%. Positivo il risultato della Lega Nord, la quarta formazione più votata alle Europee col 4,3%.

Il risultato è ancora molto parziale. E’ notevole la crescita del Pd: solo lo scorso anno, nel febbraio 2013 i democratici si erano fermati al 35,9% a livello provinciale, un balzo a doppia cifra quindi. In netto calo i pentastellati: a livello provinciale erano il 25%, scendono di quasi 5 punti percentuali. Forza Italia totalizza circa i due terzi del “vecchio bottino” del Popolo della Libertà, pagando così la diaspora in diversi partiti. In netta ripresa la Lega Nord. Praticamente sepolta l’esperienza politica di Mario Monti, la sua Scelta Civica-Scelta Europea è una forza di fatto non più esistente.

A Cesena i numeri con 33 sezioni scrutinate su 98, emerge che il Pd tocca quota 56%, il M5S il 20% e Forza Italia il 9%.

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