Velocizzare la connessione soprattutto nei comuni montani. Lo ha chiesto in Aula con un question time alla Giunta, Lia Montalti (Partito democratico), che ha raccolto il "grido d'allarme dei sindaci di Mercato Saraceno e Sarsina della Valle del Savio" che ancora non hanno visto realizzarsi le infrastrutture digitali previste. "Le misure messe in campo dal 3 novembre scorso comportano un ritorno alla didattica a distanza e un incremento dello smart woking - ha spiegato la consigliera - da qui la mia richiesta per capire quali azioni e strumenti la Regione sta mettendo in campo per supportare studenti e lavoratori, in particolare nei comuni della montagna".

"La Regione si è attivata con diversi interventi per eliminare le differenze territoriali, - ha risposto l'assessore alla Scuola, Paola Salomoni, - 24 milioni di euro di risorse nazionali per garantire collegamento in fibra ottica per le scuole secondarie e primarie. Quelle di Mercato Saraceno e Sarsina sono state connesse in fibra da Lepida mentre le altre verranno connesse entro il 2021". L'assessore ha ricordato anche il piano da 5 milioni di euro destinato all'acquisto di dispositivi per gli studenti (114 mila euro per la Valle del Savio), gli interventi per implementare la connettività delle zone montane (2 milioni e 800mila euro dalla Regione) e il Piano voucher per le famiglie (4,3 milioni di fondi destinati ai comuni della montagna).

"Bisogna lavorare per assicurare la banda ultralarga nei comuni montani - ha risposto Montalti -soddisfatta che "la Giunta si impegni per spingere sugli interventi infrastrutturali, ma è necessario velocizzare i tempi perché smart working e didattica a distanza sono già in essere".