Da Cesena a Milano per la nascita di "Alleanza Liberaldemocratica per l’Italia"

Sabato i Liberaldemocratici per Cesena saranno a Milano per la nascita di "Alleanza Liberaldemocratica per l’Italia" (ALI). Si tratta di un movimento che vuole unire le forze realmente liberali, liberiste e riformatrici che operano, sparse, in Italia. La sua missione è di unire forze, elaborare programmi, combattere battaglie, mettere assieme una squadra per far sì che dalla crisi esca un Paese che ha affrontato veramente i suoi mali profondi.

"Tornare a parlare agli italiani di futuro, di soluzioni, di progetti, di spazi di libertà riconquistata che consentano alla loro tuttora vitale intraprendenza di ridisegnare il Paese - viene evidenziato nella nota di presentazione -. Solo unendo tutte le forze oggi disperse si avrà la massa critica per incidere.L’Alleanza liberaldemocratica per l’Italia pone al centro la persona e le sue libertà: meno intervento pubblico nell’economia e meno debito; meno corporazioni e privilegi; per servizi efficienti a costi ragionevoli e con meno sprechi, con una tassazione più bassa su lavoro, imprese e famiglie; più spazio per i giovani, per lavorare e realizzarsi, in una società aperta, competitiva e inclusiva, fondata sulle libertà civili e sul perseguimento della felicità individuale".

I Liberaldemocratici per Cesena parteciperanno all’evento, "convinti che sia necessario riunire un campo, come quello laico e democratico, da troppo tempo frazionato ed incapace di incidere concretamente sulle grandi scelte politiche del nostro Paese. La speranza è quella di dare voce e gambe ad una visione lungimirante e a contenuti innovativi e moderni. Il primo concreto segnale è che Alleanza Liberaldemocratica per l’Italia ha già sancito un patto di consultazione permanente con Scelta Civica, partito che dopo l’uscita della componente cattolica ha sensibilmente accentuato la sua connotazione laica e liberale".

"Esattamente la stessa scelta che, precorrendo i tempi, Liberaldemocratici per Cesena e Scelta Civica hanno deciso qualche tempo fa a Cesena - conclude la nota -. Per questo motivo la presenza a Milano segna, in continuità con l’attività locale, la volontà di essere protagonisti anche a livello nazionale del dibattito e del confronto di un mondo che sentiamo appartenerci, e al quale si vuole dare un fattivo contributo".