Consiglio comunale, la Lega: "Romano Colozzi non è l'eminenza grigia del centro-destra, dal sindaco uno sgarbo istituzionale"

“Romano Colozzi non ha bisogno di difensori d’ufficio. L'invidiabile capacità di analisi politica e la coerenza con ideali di alto spessore, oltre alla sua lunga esperienza nelle Istituzioni, parlano per lui. Una grande personalità da cui le nuove leve, giovani amministratori e politici cresciuti in batteria, dovrebbero solo imparare. Romano Colozzi è stato citato criticamente dal sindaco Enzo Lattuca nella seduta del Consiglio comunale del 29 settembre senza poter replicare. Uno sgarbo istituzionale oltre che di bon ton politico". Così in una nota il Gruppo Lega commenta l’intervento di Lattuca durante la seduta del Consiglio del 29 settembre.

“Il rischio - prosegue la Lega - è che alcuni progetti da realizzare grazie a risorse Pnrr non siano effettivamente utili alla città nel suo complesso e non rappresentino un volano per stimolare l’economia. Lattuca non dice che le risorse Pnrr sono in gran parte da restituire e che a saldare i debiti dovranno essere i contribuenti, se i progetti non serviranno a produrre nuova ricchezza o se i costi per la loro realizzazione saranno sottostimati. Ma guai a mostrare legittimi dubbi. Si corre il rischio di incorrere nelle ire di Lattuca come accaduto a Colozzi. Al sindaco inviamo un messaggio forte e chiaro: impari da chi esercita libertà e autonomia di pensiero. Romano Colozzi è un libero cittadino, non è, né vuole essere, ne siamo certi, l’eminenza grigia del centrodestra, come il sindaco ha dichiarato. E’ invece una persona saggia da cui trarre ottimi insegnamenti. Di sicuro, l’averlo citato contestualmente ad attacchi scomposti nei confronti del centrodestra, uscito vincente dalla tornata elettorale, dimostra la debolezza del sindaco e i timori per il tonfo elettorale del Pd e della sinistra".