rotate-mobile
Politica

Confronto sul futuro della sanità: "Il nuovo ospedale dovrà puntare sulle nuove tecnologie"

"Il nuovo ospedale dovrà quindi essere punto di riferimento per l'intero territorio romagnolo", evidenziano dal Pd

Venerdì, alle ore 17:30 al Cinema Eliseo (Viale Carducci, 7) si terrà l’evento pubblico “La salute al primo posto. Pnrr, nuovo Ospedale di Cesena, medicina territoriale”. Dopo il saluto iniziale del sindaco Enzo Lattuca, il segretario comunale Pd Cesena Lorenzo Plumari introdurrà e coordinerà il dibattito a cui prenderanno parte Giovanni Bissoni, già consulente del Ministero della Salute, Paola Boldrini, vice presidente della Commissione Igiene e Sanità pubblica del Senato, e Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna.

“Sarà questa l’occasione per confrontarci insieme sul futuro della sanità e su come gestire la fase di transizione verso la fine della pandemia – affermano dal Pd Cesena –, facendo tesoro delle lezioni apprese in questi mesi e identificando le aree di miglioramento sulle quali intervenire con maggiore urgenza. Il Covid-19 ha lasciato una rinnovata e grande consapevolezza di come il Servizio Sanitario Nazionale sia davvero il bene più prezioso che abbiamo e su di esso dobbiamo ricominciare a investire seriamente. Dobbiamo farla partendo dalle risorse del Pnrr, precisamente 15.63 miliardi di euro, le quali tuttavia non ci sembrano sufficientemente corrispondenti alle dichiarazioni che indicano nella tutela della salute la base per la ripartenza dai costi provocati dalla pandemia. Sottolineiamo invece con favore le priorità in ambito sanitario previste dal Piano che indica nella riorganizzazione delle cure territoriali una strategia irrinunciabile e indispensabile per il riordino dei servizi sanitari”.

“Non dobbiamo assolutamente commettere tuttavia l’errore drammatico – proseguono – di rilanciare la sanità privata con i soldi pubblici. Al contempo, ribadiamo che tali investimenti vanno accompagnati da un serio piano di riforme. In particolare sottolineiamo la necessità di una puntuale verifica delle risorse finanziarie previste dall’evoluzione del Fondo Sanitario Nazionale (Fsn) necessarie per attuare il piano di investimenti. Non è più rinviabile il superamento del quadro normativo nazionale che disciplina le assunzioni del personale e la cui permanenza porterebbe all’inevitabile esternalizzazione e privatizzazione dei servizi. Il mantenimento di tali vincoli impedirebbe di fatto il riordino della medicina generale e della reale integrazione sociale e sanitaria, percorsi necessari per l’evoluzione dell’assistenza territoriale”.

“Nel nostro territorio – concludono dal Pd Cesena – siamo spesso abituati a grandi progetti e a grandi innovazioni a livello ospedaliero: dall’arrivo in Romagna dell’università, con la necessità di governare questo importante cambiamento, alle importanti specializzazioni mediche che, salvo alcune specificità, possono garantire l’autosufficienza di questo territorio, dall’avvio della progettazione del nuovo Ospedale di Cesena ai progetti di informatizzazione e digitalizzazione della nostra sanità. In particolare, siamo certi che il futuro nuovo Ospedale Bufalini rappresenti una grande opportunità di ulteriore qualificazione del sistema sanitario per la Romagna. Per questo, all'interno del nuovo Ospedale dovrà starci solo ciò che non può essere organizzato fuori. Dovrà essere un ospedale intelligente, che punta sulle nuove tecnologie, con alte specializzazioni che relazionano e si integrano con gli altri presidi complessi dell'area romagnola. Il nuovo ospedale dovrà quindi essere punto di riferimento per l'intero territorio romagnolo. Di questo e tanto altre discuteremo venerdì pomeriggio insieme a tre relatori che conoscono e vivono quotidianamente il mondo della sanità”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Confronto sul futuro della sanità: "Il nuovo ospedale dovrà puntare sulle nuove tecnologie"

CesenaToday è in caricamento