Dietro la proposta della “Citta metropolitana della Romagna” per Marco Casali, consigliere di Forza Italia, si nasconde un tentativo di lottizzazione del Pd. E' quanto sostiene in un comunicato: “L’impegno e il modo con il quale il nostro Sindaco Lucchi sta vergando il tema dell’area vasta Romagna lascia molto perplessi e pone da subito una serie di considerazioni che vado ad elencare il Lucchi politico lancia la linea di indirizzo senza un minimo di dialogo e confronto. E’ per lui questo un problema ricorrente, quasi congenito, prodromico all’area vasta del conformismo nella quale vuole approdare. Il Lucchi, politico, se ne esce inventandosi un termine del tutto folcloristico “Citta metropolitana della Romagna” scordandosi che “le Romagne fanno la Romagna” e che negli ultimi esempi di fusione abbiamo assistito alla perfetta lottizzazione da parte del PD, con tanto di piatti e bicchieri che volavano fra le diverse provincie”.

Ed ancora Casali: “Il Lucchi politico ha già troppe cariche in ballo: Sindaco di Cesena, Presidente dell’Unione dei Comuni, Presidente del distretto socio-sanitario ora presidente del CAL. Mi chiedo: il PD ama il pensiero unico? Evidentemente si. Il Lucchi pensiero, nelle sue prime uscite sul tema, manifesta un netto vizio di forma e di sostanza: a lui non interessa l’assetto istituzionale ma bensì la politica che dovrà essere adottata da quell’assetto. E’ questo un errore colossale; si sta parlando di quale struttura dare al sistema Romagna e non delle relative politiche. In ultimo, la bacchettata anche alle organizzazioni professionali. Devono fondersi! Perché anche loro devono fare la loro parte! Siamo partiti già con il piede sbagliato. Cercasi un minimo di variabilità genetica in questo percorso di sviluppo che comunque pare necessario”.