Cesenatico, ombrelloni al posto della spiaggia libera: il caso finisce in Regione

A Cesenatico è stata richiesta al Comune “la concessione di parte di una spiaggia libera nell’ambito di una trattativa privata per la gestione di un centro sportivo, senza un bando pubblico”, e per giunta con la richiesta di “una sub-concessione della gestione di una struttura pubblica ad una società terza”. E' quanto sottolinea Gabriella Meo (Sel-Verdi), in una interrogazione alla Giunta in cui spiega come, secondo quanto riferito dagli organi di stampa, all’amministrazione comunale “è pervenuta una richiesta di concessione balneare nella zona di spiaggia libera adiacente al Centro sportivo Diamanti”, il tutto “a seguito di una trattativa privata per la gestione del centro sportivo con la stessa società che attualmente ha in concessione il Bagno Marconi, di proprietà comunale”. La consigliera ricorda infine come, secondo la legge regionale 9/2002, “sulle aree già destinate a spiaggia libera non possono essere rilasciate concessioni che riducano il fronte a mare di dette aree al di sotto del 20% dell’estensione del litorale comunale destinato a stabilimenti balneari”.