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Il M5S vuole vederci chiaro sui rimborsi di Soragni

Ecco alcune richieste: "Quanti viaggi in Italia e all'estero ha compiuto il Presidente, quali siano i reali costi sostenuti; Quante persone con relativi nominativi, in tali viaggi, erano al suo seguito"

Il Movimento 5 Stelle prende di mira i viaggi e i rimborsi del presidente del Consiglio Soragni. In una interpellanza si legge che: “Da informazioni di stampa il Presidente del Consiglio comunale Soragni avrebbe compiuto e compirebbe diversi viaggi all’estero, in esercizio della supposta funzione di partecipazione al comitato di gemellaggio. Si farebbe anche riferimento a consistenti rimborsi di spese in relazione all’esercizio delle funzioni di Presidente, connesse ai trasferimenti dal luogo di residenza che sembrerebbe non essere Cesenatico, ma una città fuori Provincia”.

Per questo la richiesta di fare chiarezza su più punti: “Conoscere tutti i costi sostenuti dall’insediamento della Presidenza del Consiglio, in particolare l’entità analitica con la documentazione giustificativa, e tutti i rimborsi sostenuti dal Presidente del Consiglio connessi all’esercizio della sua funzione”. Alla richiesta si aggiunge: “Quanti viaggi in Italia e all’estero ha compiuto il Presidente, quali siano i reali costi sostenuti; Quante persone con relativi nominativi, in tali viaggi, erano al suo seguito e se corrispondesse al vero la notizia che in alcune circostanza era accompagnato dalla madre. Qual è il compenso annuo del Presidente del Consiglio, l’entità e le causali di tutti i rimborsi per spese di viaggi  o altro corrisposti”.

Auspichiamo – concludono -, per ragioni di serietà e correttezza, che quanto in oggetto delle indiscrezioni menzionate siano totalmente prive di fondamento. Se così non fosse, sarà nostra cura chiedere l’intervento della Corte dei Conti e le immediate dimissioni del Presidente del Consiglio”.

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