rotate-mobile
Politica Cesenatico

Cesenatico, il ministro De Micheli e Montezemolo spiegano le sfide dell'Italia

“Il fronte delle opere pubbliche è aperto e noi contiamo di avere idee importanti per accelerare i processi di costruzione: le opere sono già state finanziate e quindi gli italiani se le aspettano” ha detto De Micheli

“Sulle infrastrutture occorre dare una risposta tra velocità di realizzazione delle opere e sicurezza. Sicurezza sul lavoro, sicurezza sul fatto che l'opera si costruita con tutti i crismi, sicurezza di chi utilizzerà quell'opera" ha affermato Paola De Micheli, deputata e ministra per le Infrastrutture e i Trasporti, durante il suo intervento durante la terza giornata della Summer School di Scuola di Politiche, in corso a Cesenatico.

“Il fronte delle opere pubbliche è aperto e noi contiamo di avere idee importanti per accelerare i processi di costruzione: le opere sono già state finanziate e quindi gli italiani se le aspettano” ha proseguito la De Micheli. Sul tema delle disuguaglianze, la Ministra ha affermato: «Noi qui dentro siamo in una condizione di opportunità per una serie di ragioni: nascita, condizione economica e geografica. Queste sono le stesse ragioni per le quali tanti sono fuori» nel suo intervento sul tema della centralità delle disuguaglianze. La situazione elettorale del 2018 è figlia delle mancate risposte sul tema dell’uguaglianza”.

Altro ospite famoso sul palco di Cesenatico è Luca Cordero di Montezemolo: “In un periodo in cui vediamo un Paese litigioso, in cui vediamo aumentare i divari, trovare dei ragazzi come voi mi fa essere ottimista. Nella mia vita ho sempre cercato di accettare le sfide, di mettermi intorno persone più brave di me e di tenere vivo il fuoco della curiosità e dell’innovazione” Lo ha detto Luca Cordero di Montezemolo, a Cesenatico, dal palco della Summer School di Scuola di Politiche di Enrico Letta, parlando del  marchio Italia nel mondo.

“Nell’ultimo anno stanno cambiando e sono cambiate tante cose nel mondo. Basti pensare a quanto sta avvenendo a Hong Kong, che è uno dei mercati del mondo, alla Germania, che è sull’orlo della recessione, alla Brexit. Da un lato ci sono grandi difficoltà, ma dall’altro, ci sono grandissime opportunità”. Ed ancora: “Alla fine dell’anno – ha continuato Montezemolo - quando si raggiungono dei risultati, per un imprenditore ci sono due priorità: premiare chi ha lavorato e reinvestire parte degli utili nell’azienda. L’Italia vive di export, piccole, grandi e medie aziende. In Italia ci sono anche forti competenze tecnologiche, che anche i cinesi non riescono a copiare e che ti permettono di essere unico al mondo e ti consentono di formare i distretti. Allo stesso modo, stanno crescendo le start up tra i giovani. Il sistema Italia deve lavorare per aiutare chi porta in giro i prodotti. Non si può accettare che un imprenditore perda più tempo con la burocrazia che con la vendita dei prodotti. Io ho avuto una grande fortuna e un merito. Il merito è di non arrendermi mai, la fortuna è di aver fatto tante cose. In qualunque attività vince chi è bravo e chi si sa circondare di persone di qualità. Questo vi permetterà di essere vincenti. Noi dobbiamo i primi orgogliosi di essere italiani, i primi a essere ottimisti”.

Domenica 15 settembre 2019 è in programma l’ultima giornata “Italia Mondiale”, la Summer School della Scuola di Politiche in corso di svolgimento al Teatro Comunale di Cesenatico. La giornata inizierà alle ore 09.15 con la consegna degli attestati agli studenti che saranno consegnati da Maria Chiara Carrozza, Marco Meloni ed Enrico Letta. Alle 09.45, il primo intervento con Lucio Caracciolo, direttore di «Limes»  dal titolo “Una strategia per l’Italia” introdotto da Alessandro Aresu, direttore scientifico della Scuola di Politica. 

Alle ore  11.00, la sessione conclusiva con Paolo Pagliaro, giornalista, direttore di «9colonne» ed ex vice direttore de «L’Espresso»;  Luca Bottura, giornalista, scrittore e autore per «La Repubblica», ed Enrico Bertolino, artista e si occupa anche di formazione sulla comunicazione e della spettacolarizzazione di eventi formativi. La chiusura è affidata ad Enrico Letta, presidente e fondatore della Scuola di Politiche.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cesenatico, il ministro De Micheli e Montezemolo spiegano le sfide dell'Italia

CesenaToday è in caricamento