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Cesenatico guarda al 2050 con il nuovo Piano Urbanistico Generale, il Pd: "Un'importante innovazione"

"Il Partito Democratico è orgoglioso di essere stato protagonista di una maggioranza che ha pensato e ideato un Piano Urbanistico Generale innovativo come questo"

"Il nuovo Piano Urbanistico Generale sarà lo strumento che grazie alle sue strategie traghetterà Cesenatico nel futuro fino al 2050 considerando non più una logica espansionistica ma con una mission rivolta alla competitività del sistema economico-territoriale e la sostenibilità ambientale delle trasformazioni con una particolare attenzione alla città esistente, definendo percorsi, aspetti concreti di qualificazione degli interventi e condizioni di trasformazione". Così il Pd Valentina Montalti, consigliere comunale e segretaria del Partito Democratico di Cesenatico.

“Il Partito Democratico è orgoglioso di essere stato protagonista di una maggioranza che ha pensato e ideato un Piano Urbanistico Generale innovativo come questo, che contiene strategie e strumenti che porteranno ad una decisa innovazione per la pianificazione territoriale di Cesenatico - prosegue -: flessibilità, tessuti ridisegnati che permettono interventi fermi da tanto tempo, rigenerazione e sostenibilità e con un’attenzione particolare agli aspetti sociali della città. Guardare al bene comune di una collettività passa dal prendere decisioni che vadano ad arricchire tutti, senza privilegiare qualcuno e senza
lasciare indietro nessuno".

“Il Pug senza dubbio è lo strumento più importante di questi anni di amministrazione con un lavoro lungo e laborioso svolto dal sindaco Gozzoli insieme alla Giunta, ai consiglieri comunali e ai tecnici comunali", sottolinea il consigliere Giuseppe Nardiello. Il Pug si occupa delle imprese con gli stabilimenti balneari che potranno razionalizzare e riorganizzare le superfici coperte esistenti, realizzare accorpamenti e diventare sempre più ricchi di servizi come piscine e aree benessere; e si occupa di tutto il settore ricettivo con le strutture che avranno la possibilità di riqualificarsi e costruire un piano in più ed espandersi ed usufruire di importanti sgravi sugli oneri previsti per legge, e con gli alberghi di piccole dimensioni e dismessi che potranno cambiare destinazione d’uso.

Il Pug apre alla realizzazione di Rta anche sul lungomare. Non solo turismo ma anche il forese: possibilità del 20% di incremento per le case sparse, frazionamento delle unità fino ad un massimo di due unità abitative e riuso a fini abitativi degli edifici che hanno perso l’originaria funzione e frazionamento delle grandi costruzioni per permettere alle famiglie maggior facilità nella sistemazione della famiglia. A fare da cornice e da guida di tutto la sostenibilità con incentivi per la rigenerazione degli edifici esistenti e consumo zero di nuovo suolo.

“Un piano che non toglie nulla a nessun ambito ma da diverse possibilità in seno alla riqualificazione e sviluppo sostenibile ed economico del territorio. Non è un piano espansivo ma è un piano che ha coraggio. Introduce diversi aspetti prima non possibili, dalle colonie di ponente al forese, afferma Mario Drudi, consigliere e capogruppo in Consiglio Comunale per il Partito Democratico. Il contrasto al consumo del suolo e la lotta al dissesto idrogeologico sono due cardini attorno a cui si il Piano intende sviluppare Cesenatico, “l’obiettivo finale sarà quindi quello di garantire a chi verrà dopo di noi una Cesenatico verde e ancora più sostenibile. Salvaguardando il territorio e rispettando anche il posto strategico in cui viviamo, che spesso, purtroppo è dato per scontato” sottolinea la consigliera Greta Passanese.

“Quella del Pug è la scelta amministrativa che abbiamo fatto che va in maggiore discontinuità rispetto all’Amministrazione precedente e anche rispetto alla pianificazione precedente, ce lo dobbiamo dire con franchezza e onestà, che negli ultimi decenni si è esagerato ed è stato consumato troppo suolo per edificare, erano tempi diversi in cui vi erano necessità differenti, ma oggi ci vogliono scelte coraggiose e ambiziose e crediamo che Cesenatico potrà fare un grande passo avanti rispetto al Prg che era fermo agli anni ’90”, commenta il Consigliere William Spinelli. Dal Partito Democratico di Cesenatico i ringraziamenti alle dirigenti del settore che si sono susseguite nella realizzazione dello strumento urbanistico, Simona Savini e Chiara Benaglia, e a tutto l’Ufficio di Piano e i consulenti esterni che hanno lavorato al piano.

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