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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Cesenatico

IV commissione, Papperini pronto a gettare la spugna

"Ancora una volta la Commissione "controllo e garanzia" è stata boicottata dall'Amministrazione" questa l'accusa di Alberto Papperini (M5S)

Ancora una volta la Commissione “controllo e garanzia” è stata boicottata dall’Amministrazione” questa l'accusa di Alberto Papperini (M5S) che doveva presiedere l'assemblea. Mercoledì 19 Settembre è stata convocata la Commissione in sede di “controllo e garanzia” su due temi di grande attualità: il bilancio della Cesenatico servizi e i rimborsi, presumibilmente illegittimi, percepiti dal Presidente del Consiglio Soragni. “Si sono presentati alla Commissione – aggiunge - solamente i Consiglieri e i tecnici di minoranza”.

Il numero legale è mancato perciò la Commissione non ha potuto avere luogo. “Come potete ben capire – sottolinea Papperini - non avrebbe potuto avere luogo comunque a causa della mancanza del Dirigente, del Presidente Soragni, della Giunta e del CDA della Cesenatico servizi. Tuttavia il giorno precedente nessuno dei convocati mi aveva anticipato la propria assenza. Con grande stupore, a sole due ore dalla convocazione, mi sono pervenute due lettere, firmate dal Presidente della Cesenatico servizi Baldisserri, dal Presidente del Consiglio Soragni, dal Consigliere PDL Brighi come rappresentante del proprio partito e del Consigliere Leghista Donini, nelle quali si esplicita la loro non partecipazione per la Commissione “controllo e garanzia” appellandosi a motivazioni regolamentari o di illegittimità dei commi convocati.”

Per papperini sono “Tutte chiacchiere”. Infatti, da Art 16 del Regolamento del Consiglio, “la commissione quarta è preposta anche a svolgere funzioni di controllo e garanzia dell’attività della Giunta, del Sindaco o dei singoli Assessori. Oggetto dell’attività della commissione è l’azione del Sindaco della Giunta e dei singoli Assessori, l’azione di controllo di essi sulle società partecipate dal Comune”. “Mi sono attenuto a quanto viene prescritto dal regolamento, - rimarca il consigliere - nei tempi e nei modi indicati, curando scrupolosamente l’invio di inviti e documentazioni allegate, protocollando il tutto alla Segreteria comunale. Inoltre dobbiamo ricordare che lo stesso Sindaco Buda, durante la campagna elettorale, aveva enfatizzato questa stessa commissione come strumento di trasparenza. I fatti sono che l’Amministrazione non accetta né la trasparenza, né il controllo sul proprio lavoro. Il resto sono solo chiacchiere”

Assoluta incompetenza della IV Commissione in merito ai punti I e II all'ordine del giorno” questo il giudizio del presidente del consiglio comunale Angelo Soragni. “I temi Cesenatico Servizi s.r.l. e Rimborsi del sottoscritto sono stati dibattuti e lautamente discussi, come facilmente riscontrabile dal verbale della seduta, nell'assise comunale del 3 settembre scorso, a seguito proprio delle interpellanze formulate dallo stesso Papperini. Quella di Papperini, quindi, mi sembra davvero un’affermazione tendenziosa e ben poco veritiera, come spesso gli accade”.

“Appare quantomeno pleonastico e ripetitivo discutere nuovamente di argomenti già superati ed analizzati nel dettaglio pochi giorni fa nell'Organo gerarchicamente superiore, cioè il Consiglio, dell'attuale Commissione convocata che ne è Organo ausiliario come ben precisano Statuto e Regolamento vigenti. Ciò, senza contare il fatto, che la competenza non è della IV Commissione.
Mi pare davvero un uso poco razionale e pressappochista dello strumento delle Commissioni che, dovrebbero, invece, alleggerire, mediante la discussione dei temi all’ordine del giorno, il lavoro del Consiglio comunale. Come più volte ricordato allo stesso Papperini, nelle sedute della Conferenza dei Capigruppo, se ritiene di dover approfondire queste ed altre tematiche lo potrebbe benissimo fare in assemblee pubbliche a costo zero per l’Amministrazione comunale e non in sedute istituzionali della Commissione da lui presieduta con costi, che seppur esigui, sono di molto superiori, per ciascuna convocazione, rispetto ai miei davvero minimi rimborsi annuali”.

“Siamo di fronte ad un vero e proprio autoritarismo, - ribatte Papperini - dove le regole vengono manipolate a proprio piacimento e le minoranze schiacciate, inascoltate e ridicolizzate. A questo punto non posso fare altro che prendere atto dell’impossibilità di utilizzare questo strumento di controllo e trasparenza, quale è la Commissione “controllo e garanzia”. Per questo motivo prenderò in seria considerazione la possibilità di presentare le mie dimissioni da Presidente della IV Commissione “Attività produttive, controllo e garanzia”.

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