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La protesta dei lumini. Infinito dibattito su #Saviobeach

Ponte Nuovo illuminato dalla luce tenue dei lumini. Sabato sera un gruppo di attivisti si è incontrato a poche centinaia di metri dalla "festa lungo il fiume" dove dovrebbe sorgere SavioBeach

Ponte Nuovo illuminato dalla luce tenue dei lumini. Sabato sera un nutrito gruppo di attivisti si è incontrato a poche centinaia di metri dalla “festa lungo il fiume” che ha preso piede proprio dove dovrebbe sorgere SavioBeach. Il motivo principe della manifestazione è un no netto alla privatizzazione di aree pubbliche che vengono sfruttate commercialmente. Tra i presenti venerdì sera c'era Davide Fabbri dei Verdi, Natascia Guiduzzi (M5S) e Stefano Angeli (Pli).

Ecco la posizione del neonato Forum Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori: "Altroché “spiaggia prendisole” e sponde del fiume “artificializzate” e privatizzate! Occorre un serio progetto di risanamento delle acque del fiume Savio e dei suoi affluenti". “Ricordiamo – scrive Davide Fabbri dei Verdi e promotore del Forum - che il Comune di Cesena e la Regione Emilia-Romagna - Servizio Tecnico di Bacino della Romagna (ex Genio Civile, ente competente di gestione delle aree demaniali fluviali) hanno siglato da tempo un’intesa per la cosiddetta “sistemazione e riqualificazione” del tratto del fiume Savio che attraversa la parte centrale dell’abitato della nostra città”. [...]

“La desolazione – continua - sta nell'aver pensato a Cesena – distante dal mare appena 12 km - ad una spiaggia artificiale (area definita “prendisole”) lungo le sponde del Savio, con centinaia di ombrelloni, sdrai e lettini; riteniamo che tutti questi elementi siano incompatibili anche dal punto di vista idraulico, dato che si tratta di un'area soggetta a piene”.

“Si ritiene che l'ambiente naturale del Savio – anche se in tratto urbano - vada rispettato, preservato e tutelato con tutte le forze. Riteniamo utile e opportuno risanare il tratto di fiume in oggetto da scarichi civili ed elementi inquinanti preservando comunque le sue caratteristiche naturali. Crediamo che occorra mettere in campo iniziative volte alla tutela dei nostri corsi d'acqua, per evitare continui sversamenti di inquinanti ai nostri fiumi; il Savio è stato oggetto per decenni ad un massiccio sfruttamento e inquinamento da parte di diverse attività dell'uomo, in particolare l'elevata densità demografica, lo sfruttamento zootecnico ed agricolo del territorio, la regimazione delle acque; tutto questo ha provocato uno scadimento della qualità delle acque del Savio”.
 
Intanto nel gruppo facebok “Spiaggia artificiale a Cesena lungo il Savio, idea ridicola e costosa” il dibattit è sempre vivo e annovera anche alcuni esponenti politici della città. E proprio a loro Davide Fabbri lancia un appello a cui hanno già dato disponibilità Luigi di Placido del Pri e Natascia Guiduzzi del M5S. “La trasparenza. Chiedo ai consiglieri comunali presenti in questo forum (Natascia Guiduzzi, Pierpaolo Turchi, Enzo Lattuca, Luigi Di Placido, Riccardo Cappelli) di presentare la richiesta di accesso agli atti per avere celermente copia dei seguenti documenti, indispensabili per il nostro lavoro politico: 1. "Progetto di regimazione idraulica e valorizzazione del tratto del fiume Savio compreso fra il Ponte Vecchio e il Ponte Risorgimento. Progetto realizzato dal Servizio Tecnico di Bacino dei fiumi romagnoli - sede di Cesena - della Regione Emilia-Romagna, su incarico della Giunta comunale, ai sensi della Delibera di Giunta n. 36 del 9.2.2010"; 2. Copia della convenzione fra Comune e Servizio Tecnico di Bacino, allegato A della Delibera di Giunta n. 36 del 9.2.2010”.
 

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