rotate-mobile
Politica

Di Placido (Pri): "Basta con le quisquilie, affrontiamo i problemi"

"Bastano tre esempi lampanti: i cartelli "fuorilegge", il concorso per scegliere il nuovo nome dello Sportello per il Cittadino, il metodo per nominare gli scrutatori dei seggi elettorali"

"La politica cesenate - tuona Luigi di Placido del Pri - si sta dilettando di argomenti veramente corposi, come se in questa città di problemi veri non ce ne fossero. Bastano tre esempi lampanti: i cartelli "fuorilegge", il concorso per scegliere il nuovo nome dello Sportello per il Cittadino, il metodo per nominare gli scrutatori dei seggi elettorali. Almeno su Icarus c'è stato un dibattito interessante su come utilizzare le risorse, ferma restando la criticabilità della scelta. Lungi dal volere passare per presuntuoso, ma questi argomenti non mi appassionano".

"Credo che siano ben altre le cose di cui parlare: l'esaurimento dei fondi per gli ammortizzatori sociali paventato dal Segretario della Uil Zignani, la burocrazia ancora soffocante e la necessità di accelerare la creazione di ricchezza, le politiche urbanistiche e la crisi dell'edilizia, i tagli alle scuole dell'infanzia, il welfare del futuro e il conseguente rapporto con il volontariato, la sicurezza. O qualcuno pensa che queste non siano le priorità da affrontare?".

"Quando cominciamo a parlare di cose serie? Quando cominciamo a farlo in maniera seria e condivisa, come si addice alle cose serie? In questi giorni si parla di un nuovo "patto sociale" che favorisca l'occupazione e quindi la ricchezza del territorio, con assunzione di responsabilità forte e scelte forti. La proposta è assolutamente condivisibile, anzi è il percorso obbligato da seguire con decisione e lungimiranza. In un momento di grande disorientamento e grande disillusione, alla politica spetta il coraggio del fare, con l'obiettivo di risolvere i problemi, e non solo di gestirne la maggiore o minore gravità".

"Per fare questo, occorre uscire dai vecchi schemi, ragionare di idee e non di schieramenti, con una grande capacità di analisi e di soluzioni che non può fermarsi agli slogan. Chissà quanti ne saranno in grado. Questo dovrà essere il vero discrimine per il futuro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Di Placido (Pri): "Basta con le quisquilie, affrontiamo i problemi"

CesenaToday è in caricamento