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Casali (FI): "Se la sosta la chiede la Conad è ok, se la chiedono i cittadini no"

Il riferimento è al parcheggio Conad Ponte Abbadesse. Nelle settimane scorse Casali ha avanzato un' interrogazione a risposta scritta all'amministrazione comunale per avere spiegazioni su quell'area di sosta

Le regole della sosta si possono cambiare per la Conad ma non per gli altri esercizi commerciali: è il contenuto di una protesta di Marco Casali, consigliere di Forza Italia in Consiglio. Il riferimento è al parcheggio Conad Ponte Abbadesse. Nelle settimane scorse Casali ha avanzato un' interrogazione a risposta scritta all’amministrazione comunale per avere spiegazioni circa il parcheggio antistante il Conad. Da un po’ di tempo quel parcheggio pubblico è sottoposto a zona a disco orario di due ore di sosta libera.

Scrive Casali: “Vedendo questa strana situazione mi sono premurato di richiedere lumi all’amministrazione e in particole su chi avesse avanzato tale richiesta di modifica e la risposta ricevuta a firma dell’assessore Miserocchi, afferma che la stessa è stata avanzata dal Conad di Ponte Abbadesse. L’assessore inoltre nella sua risposta mi ricorda che questa modifica è nata per favorire la sosta breve dei clienti delle attività commerciali e per garantire il ricambio della stessa. Sono ovviamente d’accordo sulla richiesta avanzata dal Conad che molto probabilmente ha pensato che l’impossibilità di parcheggiare nelle immediate vicinanze al proprio punto vendita avrebbe generato un effetto deprimente sullo stesso e quindi sulle vendite. Lecito quindi chiedere una modifica della sosta”.

Continua polemico: “Se è lecito questo da parte di una struttura che dà lavoro, come il Conad, mi sovvengono però una serie di considerazioni e domande , che voglio rivolgere all’amministrazione: pare ovvio che per il commercio sia essenziale un parcheggio vicino, diciamo nelle immediate vicinanze, così come la richiesta del Conad dimostra e fatto del quale anche il nostro Sindaco dovrebbe prenderne atto; se il Conad, a mio avviso a ragione, chiede al Comune una modifica della sosta, per quale motivo 7200 firme dei cittadini che chiedono di non sopprimere il parcheggio di piazza della Libertà, e quindi di non modificare una modalità di sosta, non vengono recepite? Ci sono forse due pesi e due misure? Il Conad vale più dei cittadini? Perché il Conad ha a disposizione una sosta a disco orario di due ore quando in genere quelle che si concedono nella città sono di 30 minuti? Forse il Conad ha più diritto di altri di poter facilitare i suoi clienti rispetto magari a dei commercianti privati?”.

E conclude: “Non ho nulla contro questa catena distributiva che dà lavoro, della quale anch’io mi servo come consumatore e che reputo fra l’altro una delle migliori in termini di rapporto qualità-prezzo, però ci sono alcuni punti che il Sindaco e l’amministrazione comunale dovrebbe chiarire, anche se forse… non c’è nulla da chiarire!”.

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