Camere mortuarie, l'opposizione: "Ci sono casi con poco igiene"

Le condizioni strutturali e igienico-sanitarie delle camere mortuarie sono finite al centro di un’interrogazione proposta dal capogruppo della Lega Nord Gian Luca Zanoni e dal capogruppo del PdL Stefano Gagliardi. Nel testo si rileva che “segnalazioni pervenute riferiscono che la camera mortuaria di una casa di cura convenzionata di Cesena apparirebbe di misure non adeguate e in condizioni igienicamente non consone al servizio svolto”.

Per questo si chiede cosa prevedano la normativa regionale per quanto attiene alle camere mortuarie (sia in termini di misure, dotazioni, ubicazione, accesso, situazione igienica, ecc.) e i regolamenti di Polizia mortuaria del Comune di Cesena e se tali norme rientrino anche nelle convenzioni stipulate tra Ausl e case di cura private convenzionate”. Inoltre si domanda “quante e quali case di cura di Cesena e Forlì siano convenzionate con le rispettive Ausl, se siano dotate di camere mortuarie, se sia stata verificata la conformità di tali locali con le normative regionali vigenti e i relativi regolamenti comunali”. Infine si chiede “di attivarsi urgentemente, per quanto di competenza e di concerto con gli organismi preposti, per verificare l’adeguatezza dei locali adibiti a camera mortuaria delle case di cura private convenzionate, e di attivare iniziative per segnalare questa problematica agli organi competenti”.

Risponde il vice-presidente Guglielmo Russo: “Ci siamo già attivati con entrambe le Ausl, tanto che sono in atto delle visite ispettive. La normativa regionale prevede che strutture accreditate siano sottoposte a regolamenti specifici. Le case di cura autorizzate sono la Malatesta Novello e la San Lorenzino a Cesena: in entrambe sono stati disposti degli accertamenti l’11 e il 12 maggio. Sono state richieste delle risposte da parte dell’Ausl, e siamo in attesa che l’Ausl di Cesena ci comunichi le risultanze. A Forlì le strutture autorizzate con camera mortuaria sono Villa Serena e Villa Igea, anche qui sono in atto degli accertamenti e gli esiti dei controlli ci saranno comunicati quanto prima dall’Ausl di Forlì”.