“Il fenomeno delle baby-gang che, in questi giorni, a Cesena si sono rese protagoniste di una preoccupante escalation di violenze dimostra, come abbiamo sempre sostenuto, che quello della sicurezza a Cesena resta un tema troppo sottovalutato". E' quanto afferma il gruppo consiliare di Cambiamo.

"Già l’ex Sindaco Lucchi - secondo Cambiamo - riduceva l’argomento ad una questione di “percezione”, tracciando un’impostazione che anche il Sindaco Lattuca nell’ultima campagna elettorale, per preservare la sacralità dell’immagine di “isola felice”, ha utilizzato per minimizzare la portata del problema, continuando a parlare di ‘errata percezione’, come se le problematiche di ordine pubblico - che oggi puntualmente si ripresentano in zona stazione - fossero le solite ‘esagerazioni disfattiste’ dell’opposizione pronta a seminare allarmismi e ad alimentare polemiche pretestuose. Oggi, che i nodi vengono impietosamente al pettine e che la cronaca ci consegna episodi preoccupanti e una altrettanto preoccupante crescita del senso di insicurezza dei cittadini, vorremmo chiedere al Sindaco e all’assessore competente se e in che modo pensano di attivarsi per affrontare il tema ed evitare che episodi come quelli registrati tra la facoltà di Psicologia e viale Bovio non si ripetano".

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"Serve a ben poco -prosegue ancora la lista civica - tirare fuori dal cilindro, con un tempismo quantomeno sospetto, il controllo di vicinato (diventato fondamentale dopo anni di scetticismo e atteggiamenti demagogici che lo equiparavano alle ronde), se esso non viene inserito in una piena consapevolezza del problema. Visto che l’Amministrazione ha posto grande enfasi sulla nascita di “Cesena Segnala”, ebbene dia un forte riscontro alle tante segnalazioni sulla sicurezza che stanno prevenendo dai cittadini. Sul tema della sicurezza, la nostra lista civica è sempre stata prodiga di consigli e contributi ma, prima di pensare alle soluzioni di un problema, è necessario che si ammetta l’esistenza di quel problema".

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