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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Commissione d'inchiesta per Emanuela Orlandi, Buonguerrieri (Fdi) ricorda alla Camera i casi di Cristina e Chiara

L'intervento durante la discussione generale sulla proposta di legge riguardante l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori

Alice Buonguerrieri, deputata di Fratelli d'Italia, ha ricordato le cesenati Cristina Golinucci e Chiara Bolognesi alla Camera, durante la discussione generale sulla proposta di legge riguardante l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori.

“Riavvolgere il nastro su Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, due vicende che hanno tanti punti in comune, è necessario – ha detto Buonguerrieri – Di entrambe non si sa più nulla dal 1983: quarant'anni sono un tempo infinito, quarant'anni dove si sono succedute indagini della magistratura, inchieste giornalistiche, ma anche tante speculazioni... Ora abbiamo il dovere di non lasciare nulla di intentato e di capire cosa sia successo ad Emanuela e Mirella, ma anche cosa sia successo durante questi quarant’anni di indagini e inchieste. Il Parlamento può dare il suo contributo senza sostituirsi alla magistratura: può ricostruire e analizzare la dinamica dei due presunti rapimenti, verificare documenti acquisiti dalla magistratura ed emerse nelle inchieste giornalistiche, anche promuovendo azioni presso Stati esteri per recuperare elementi di prova in loro possesso utili alle indagini. Fratelli d'Italia ha sostenuto l'istituzione di questa Commissione sin dall'inizio, è una Commissione che riteniamo possa contribuire in modo decisivo a far luce su queste due tragiche vicende che, purtroppo, non sono isolate. Senza voler creare analogie con Emanuela Orlandi e Mirella Gregori sento il dovere di ricordare due casi altrettanto tragici e irrisolti, che arrivano dalla mia città, Cesena: le scomparse di Chiara Bolognesi e di Cristina Golinucci, avvenute entrambe nel 1992, due ragazze che frequentavano la stessa scuola, che frequentavano gli stessi ambienti religiosi e del volontariato. Il corpo di Chiara è stato poi ritrovato nel fiume Savio, invece di Cristina non si è saputo nulla. Le loro storie sono ora oggetto di una nuova indagine aperta dalla Procura di Forlì: Chiara e Cristina le ho volute ricordare qui anche per onorare la memoria di tutti coloro che sono scomparsi e mai più ritrovati, per sensibilizzare su quei casi su cui pendono ancora tante domande e le indagini non hanno portato risposte. Tornando alla Commissione parlamentare d'inchiesta – ha concluso Alice Buonguerrieri – l'auspicio è che questa possa far luce sugli eventi che hanno coinvolto Emanuela e Mirella e possa restituire verità e giustizia alle loro famiglie e all'intera collettività”.

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