Bufera a Cesenatico, il PDL: "Revoche non sono frutto di crisi politica"

"IL PDL non condivide l'attacco al Sindaco del PRI. La revoca al Vice-Sindaco non è frutto di una crisi politica con il PRI ma a sue azioni ed atteggiamenti, tra l'altro dimostrabili. Il Sindaco, dopo essersi confrontato con il nostro partito, con la Lega e con l'udc, ha fatto un'atto politico dovuto. Tale scelta è stata presa con dispiacere, perche' si è cercato di capire l'atteggiamento del vice-Sindaco composto da attacchi personali, voti contrari e prese di distanza anche pubbliche su progetti voluti da tutti i partiti della maggioranza".

Lo ha detto Lina Amormino, esponente del PDL sulla bufera politica che sta riguardando Cesenatico, dopo la revoca delle deleghe da parte del sindaco Buda al vicesindaco Righi.

"Stiamo lavorando con grande competenza ed entusiasmo sul nostro programma elettorale, condiviso anche dal PRI, e questo lavoro continuerà fino al termine del nostro mandato. Ci auguriamo che per problemi legati ad una persona non si rompa una alleanza che ha scalzato il vero strapotere arrogante della sinistra e che proprio ora sta incominciando ha raccogliere risultati".

Il nostro Sindaco ha avuto tre attacchi pubblici prima di arrivare alla revoca delle deleghe alla Righi, attacchi sempre avvenuti esclusivamente mediante la stampa o FB e mai di persona. La scelta del Sindaco è avvenuta chiaramente con il consenso di tutti i partiti alcuni dei quali lo hanno esortato in questa direzione. Non dobbiamo chiedere scusa a nessuno anzi vogliamo continuare ad amministrare impegnandoci nei temi seri che stanno migliorando la nostra città,  chiunque condivide questa linea avrà sempre le porte aperte per continuare insieme questo percorso. Chi non lavora in questa direzione non avrà posto nella nostra squadra".