Di Placido (LibDem): "Avanzo di bilancio da 4 milioni? Uno spot"

“ Ce lo aspettavamo, che anche per il 2013 si sarebbe registrato un avanzo di bilancio, visto che ormai siamo abituati alle grandi lamentazioni di inizio anno che si tramutano in milioni da spendere a fine anno. Ma questa volta, in scadenza di legislatura, l’Amministrazione si è superata, con addirittura 4 milioni di avanzo, due quali 2,8 spendibili subito. Prima dei numeri, una questione di stile”: è la critica che muove Luigi Di Placido candidato sindaco dei LibDem.

“ La lettera su carta intestata del Comune di Cesena, a firma di Sindaco e Vice-Sindaco, che comunica la notizia dell’avanzo di bilancio, si conclude con una valutazione che sarebbe stata meglio sulla bocca dei rappresentanti di un partito piuttosto che nella lettera di Amministratori: “Per quanto ci riguarda, se sarà la coalazione di centrosinistra a governare la città, ne proporremo una destinazione così articolata:” e, a seguire le voci specifiche. Un bello spot elettorale, non c’è che dire. Sull’opportunità di mischiare comunicazione istituzionale e propaganda politica rimaniamo molto perplessi”.

“ Questa Amministrazione non ha voluto spendere una parola su come intende impostare il Bilancio preventivo 2014 del nostro Comune causa l’incertezza normativa, ma la medesima non impedisce di annunciare a 3 mesi dalle elezioni per filo e per segno come spendere 3 milioni di avanzo. Una bella coerenza. Oltre allo stile, anche il contenuto lascia a desiderare. Purtroppo, tra le destinazioni dei 2,8 milioni, non c’è neanche 1 Euro per l’abbassamento della tassazione locale (sopratutto quella per le imprese), e neanche 1 Euro per azioni concrete a favore della sicurezza dei cittadini. E pensare che si sarebbero potuti dare segnali forti su entrambi gli argomenti”.

“ Ad esempio prevedendo l’eliminazione totale della COSAP per commercianti e ambulanti, oppure la diminuzione della tassazione sugli immobili produttivi, anche modulandola in base a investimenti e creazione di nuova occupazione. Se si pensa invece di aiutare il mondo del lavoro stanziando altri 500.000 Euro per contratti semestrali di sfalcio erba, si continua in una impostazione assistenzialista che non produrrà effetti. Anche sulla sicurezza si poteva avere l’occasione di passare dalle parole ai fatti, cominciando a stanziare fondi per l’installazione del sistema di telecamere sul territorio cittadino da noi proposto e votato dal Consiglio Comunale lo scorso mese di Ottobre”, conclude Luigi Di Placido.