Cesenatico, ospedale a rischio ridimensionamento. Buda: "Pronto a scendere in piazza"

"Il Marconi deve e può diventare un presidio di riferimento nella costa romagnola". E' quanto afferma il sindaco di Cesenatico, Roberto Buda, che lunedì scorso ha partecipato all'assemblea organizzata dal Pd sull'Ospedale "spinto dalla curiosità. E' infatti da 3 anni che chiedo ai vertici dell'Ausl chiarimenti in merito al futuro dell'Ospedale Marconi di Cesenatico e la risposta che ho sempre avuto è che ancora nulla è deciso. Sono infatti cambiati tre dirigente dell'Ausl (Basenghi, Falcini e Des Dorides) e tutti e tre hanno “subito” i miei pressanti interventi in difesa del nostro presidio ospedaliero".

Chiosa Buda: "In particolare, l'attuale dirigente dell'Ausl unica Des Dorides mi ha promesso di venire a Cesenatico appena avrà le idee un po' più chiare. Occorre infatti purtroppo sottolineare che, per le scelte fatte del Pd, ora abbiamo un'Ausl romagnola enorme e molto complessa. Prima il comune di Cesenatico poteva avere un peso politico notevole (ero infatti vicepresidente della nostra Conferenza Territoriale Socio Sanitaria e, come ho fatto, potevo intervenire con una certa autorevolezza) ora invece sono solo un sindaco tra gli altri sindaci dei numerosi comuni che fanno parte della enorme Ausl unica della Romagna".

Continua il primo cittadino: "Il Pd, lunedì sera, mi ha criticato ma non ha detto alla gente che l'organo politico che ha preso le decisioni e che prenderà le decisioni è presieduto da un Sindaco Pd e da tre vicepresidenti (uno non bastava ed hanno aumentato le poltrone) anche loro targati Pd. E' con loro che il Pd di Cesenatico deve protestare e non con me. Io infatti sono uno dei pochi che, negli organi politici chiamati a decidere sulla sanità locale, interviene, protesta e difende le nostre realtà locali. In questi anni ho in particolare costruito un ottimo rapporto con la dottoressa Brunelli, direttore del nostro Distretto Sanitario ed, insieme a lei, abbiamo già realizzato un progetto di sviluppo del nostro Ospedale che prevede in particolare il trasferimento del Consultorio al Marconi e la ristrutturazione del Punto di Primo Intervento attraverso la valorizzazione dell'edificio posto in Largo San Giacomo".

"Questo - aggiunge Buda - è il lavoro che ho fatto ed ora spetta ai vertici politici decidere. Vi posso assicurare che se nei piani alti decidessero di ridimensionare ulteriormente il Marconi (l'ospedale durante l'amministrazione Pd di Cesenatico infatti è già stato ridimensionato) io scenderò in Piazza insieme a tutti i cittadini di Cesenatico e spero che anche il Pd venga con me. Sono certo però che non lo farà perchè chi prende le decisioni sono politici del Pd. Il tentativo di riversare su di me le responsabilità oltre che falso è quindi anche paradossale".

"Il comitato Pd, che ha organizzato l'assemblea, ha volutamente omesso di ricordare che durante le loro amministrazioni sono stati chiusi il reparto di Day surgery ed il reparto di cardiologia e prima ancora non hanno ascoltato le volontà dei cittadini seguendo pedissequamente le decisioni prese dai vertici del loro partito - conclude Buda -. Cesenatico possiede una splendida realtà che anche molti turisti apprezzano ma è necessario che il nostro Ospedale migliori ancora di più in efficenza, adeguandosi ai bisogni della popolazione locale e dei numerosi turisti che frequentano le nostre spiagge. Il Marconi deve e può diventare un presidio di riferimento nella costa romagnola".