"Siccome si continua a tirarmi in mezzo personalmente, come fa il consigliere del PD Fabrizio Landi, sulla questione di Piazza della Libertà, citando un mio mal interpretato post su Facebook (ma non era solo il consiglio comunale il luogo deputato alla politica a Cesena?) vorrei rispondere alcune cose. Innanzi tutto non sono il portavoce di alcun comitato, nè ne faccio parte, non sono il segretario di alcun partito e non esprimo le mie proposte politiche, nel caso ne avessi, con post su Facebook. Non ho mai consigliato ai comitati di darsi una connotazione politica, anzi al contrario durante le assemblee a cui ho partecipato li ho sempre sconsigliati, in particolare su una battaglia trasversale come Piazza della Libertà nella quale sono impegnati anche molti elettori del partito del sindaco. Ho partecipato da privato cittadino alle manifestazioni contro un catastrofico progetto che recherà un danno colossale alla nostra città, dal costo esorbitante, che toglie la possibilità di realizzare un parcheggio interrato previsto dal progetto passato a bando pubblico e che non ha alcuna motivazione palese che il PD sia stato in questi mesi in grado di spiegare.

Sono del parere che a Cesena occorrerebbe una lista civica comune da opporre all'attuale sistema di potere, non l'ho mai nascosto, lo proposi prima delle passare elezioni comunali e anzi lo ribadisco, ma non ho mai coinvolto i comitati in questo, semmai mi sono spesso rivolto ai partiti di opposizione perché rinunciassero alle loro bandierine di partito per evitare divisioni. Da tempo non avevo più alcuna velleità politica personale nè intenzione di partecipare da candidato ad alcuna altra consultazione elettorale, preferendo restare a disposizione solamente per dare una mano ad amici che ancora ne hanno voglia, in particolare a Luigi Di Placido che oltre ad essere un alleato è anche un amico, a meno che il PD non mi faccia cambiare idea. Trovo che le difese d’ufficio sulla vicenda di Piazza della Libertà del PD siano dimostrazione evidente di arrampicate sugli specchi dovute ad uno straordinario isolamento in cui si è trovato il partito del sindaco in questo frangente, essendo riuscito nel miracolo di compattare tutte le opposizioni, dentro e fuori del palazzo e perdendo anche qualche pezzo, come i Socialisti e persino qualche proprio consigliere comunale. Al contrario di post sbirciati su Facebook credo che questo mio intervento non sia facilmente travisabile".