rotate-mobile
Politica

Anche una delegazione cesenate al Congresso Nazionale del Psi

Nel corso dei lavori è stato riconfermato come segretario nazionale Riccardo Nencini, il quale ha rilanciato la proposta di una larga alleanza riformista ed europeista che vada dai centristi fino al campo progressista di Giuliano Pisapia

Anna Maria Bisulli ed Enrico Maria Pedrelli hanno partecipato, in qualità di delegati cesenati al Congresso Nazionale del Psi che si è svolto lo scorso weekend a Roma. Nel corso dei lavori è stato riconfermato come segretario nazionale Riccardo Nencini, il quale ha rilanciato la proposta di una larga alleanza riformista ed europeista che vada dai centristi fino al campo progressista di Giuliano Pisapia. Per la legge elettorale si è nuovamente espresso per il Mattarellum seppur con qualche modifica in senso più proporzionale.

Nencini ha annunciato la volontà di convocare una conferenza programmatica da tenersi a giugno a Milano, "la città - spiega Bisulli - più innovativa d'Italia, che riunisca anche gli europeisti della tradizione laica, ambientalista, progressista e radicale proprio per bloccare la deriva populista e di destra che potrebbe portare al rischio di un prossimo governo Grillino con Lega e Meloni". Anche a Bari si svolgerà una iniziativa per celebrare i 125 anni dalla nascita del Partito Socialista non nostalgica ma rivolta al futuro.

"Il Partito Socialista - prosegue Bisulli - non voterà in parlamento il decreto legge che abolisce i voucher se non saranno previste soluzioni alternative per evitare il lavoro nero, non dimentica che chi li volle, Enzo Biagi, era un giuslavorista socialista della scuola del Ministro Gino Giugni padre dello Statuto dei Lavoratori. Il segretario Nencini ha già chiesto al Presidente del Consiglio di aumentare la tassazione sui giochi d'azzardo ed auspica che la legislatura giunga al termine nel 2018 per deliberare misure anti povertà e di rilancio dell'economia; passando anche da un sano riequilibrio delle pensioni. Quelle elevate devono essere ridotte se non coerenti con i contributi versati in favore dell'elevamento di quelle più basse".

"Il PSI è per la politica del fare - chiosa il segretario cesenate -. Diritti, Giustizia, Libertà civiche, Protezione del territorio,Tutela del verde e Rispetto della natura, Mobilità pulita sono impegni prioritari". I Socialisti proporranno l'elezione di un'assemblea costituente per dare inizio ad un coerente processo riformatore della Costituzione Repubblicana dopo il 4 dicembre: "Stato Presidenziale o Parlamentare, da cui discendono le successive scelte". La Romagna ha eletto tre rappresentati nel Consiglio Nazionale tutti giovani e giovanissimi ma molto validi: Monica Ricci di Sant'Arcangelo di Romagna, Francesco Bragagni di Rimini, Enrico Maria Pedrelli di Montiano.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anche una delegazione cesenate al Congresso Nazionale del Psi

CesenaToday è in caricamento