"Il settore dell’ingegneria delle fondazioni mantiene un’importante quota di mercato, ma evidenzia una marginalità in contrazione influenzata", spiega l'amministratore delegato, Stefano Trevisani
Attacca Stefano Trevisani: "Se il mercato estero continua a creare occasioni di sviluppo, lo stesso non si può dire per l’Italia dove permane, ormai da diversi anni, una situazione di stallo"
A livello consolidato i primi nove mesi del 2016 hanno evidenziato ricavi totali pari a 766 milioni di euro in calo del 19,9% rispetto ai 956,3 milioni di euro raggiunti nel 2015.
La commessa si riferisce principalmente a opere infrastrutturali nel settore dei trasporti considerate strategiche per lo sviluppo del Paese. Il contratto prevede più specificatamente l'esecuzione di diaframmi strutturali, una delle tecnologie più sviluppate del Gruppo
"I risultati del primo trimestre del 2014 dimostrano una tenuta importante della marginalità operativa che si è attestata a livelli superiori rispetto alla media dello scorso anno", afferma il Ceo Stefano Trevisani
Per Eni Drillmec fornirà tre nuovi impianti con tecnologia idraulica HH-300 (Hydraulic Hoist) che verranno utilizzati dalla joint venture (PetroJunìn) formata da PDVSA (60%) ed Eni (40%) per perforazioni petrolifere a terra nel Venezuela.
Il progetto della Diga di Bolivar consisterà nella costruzione di una diaframma plastico di impermeabilizzazione di circa 4.500 piedi (1.372 metri) di lunghezza ad una profondità massima di 144 piedi (44 metri)
I lavori prevedono in particolare la realizzazione di diaframmi di contenimento per la realizzazione di infrastrutture nonché la messa in opera di pali attraverso l’utilizzo delle più innovative attrezzature per fondazioni speciali prodotte da Soilmec.
La divisione Trevi, specializzata nei servizi di ingegneria del sottosuolo, attraverso le proprie controllate estere, ha recentemente acquisito commesse per circa 37 milioni di euro