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Meteo, anche gennaio diventa "pazzo": caldo anomalo e anticipo di primavera

Le previsioni meteo dell'Arpae indicano per i prossimi giorni una fase stabile per l'arrivo di correnti di aria fredda provenienti dall'Europa continentale

Ci sono le luminarie natalizie, che a Cesena rimarranno accese fino al 15 gennaio, a ricordare che siamo nel cuore dell'inverno. Nel periodo in cui si dovrebbero battere i denti, si respira nell'aria un insolito profumo di primavera. Il richiamo mite ha fatto schizzare all'insù le temperature, specie in pianura e nell'entroterra, con la colonnina di mercurio che si è spinta oltre i 14°C, come registrato a San Vittore. A determinare l'anomala ondata di caldo è la presenza di un vortice ciclonico ad ovest dell'Italia, responsabile della forte ondata di maltempo al Nord Ovest, sotto l'azione di umide correnti sciroccali.

La Romagna sta assaggiando una fase d'instabilità variabile autunnale, con temperature ben oltre le medie stagionali. Al seguito del transito del vortice ciclonico, le temperature tenderanno a diminuire, riportandosi gradualmente nei prossimi giorni su valori in linea alla norma. Al momento non s'intravedono all'orizzonte irruzioni fredde. Le previsioni meteo dell'Arpae indicano per i prossimi giorni una fase stabile per l'arrivo di correnti di aria fredda provenienti dall'Europa continentale, con nuvolosità compatta ed una ridotta escursione termica. "Da lunedì sono previste invece precipitazioni più abbondanti per l'afflusso di correnti sud-occidentali di aria calda e umida", informano gli esperti nel bollettino.

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