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Bagno di Romagna, risparmiati già 2mila litri di petrolio con la Casa dell'Acqua

"L’utilizzo della Casa dell’Acqua ha permesso rilevanti risparmi in termini di impatto ambientale e di economie per i cittadini", evidenzia il primo cittadino.

A pochi mesi dall’installazione della Casa dell’Acqua, avvenuta il 19 dicembre scorso, il sindaco Marco Baccini traccia un primo bilancio sul servizio reso e sull’efficienza dello stesso. Dal giorno dell’inaugurazione al 31 gennaio scorso, la Casa dell’Acqua ha erogato 32.224 litri di acqua, di cui 19.198 litri di acqua naturale e 13.026 litri di acqua frizzante, con una media giornaliera di 749 litri di acqua distribuita. "L’utilizzo della Casa dell’Acqua ha permesso rilevanti risparmi in termini di impatto ambientale e di economie per i cittadini", evidenzia il primo cittadino.

"Per qualche dato rappresentativo, l’utilizzo della Casa dell’Acqua al posto della minerale in bottiglie di plastica da 1,5 litri ha permesso un risparmio di 3.892 chili di plastica e di 21.483 bottiglie, per un complesso di 859 chili di plastica in meno da avviare allo smaltimento - continua Baccini -. Ciò ha reso possibile fare a meno di un Tir sulle strade, di 344 litri di gasolio per il trasporto, di 1.719 litri di petrolio per la produzione di plastica e di 27 cassonetti per lo smaltimento del materiale plastico.

"Inoltre, calcolando una media di 0,20 euro al litro quale prezzo di acquisto per bottiglia d’acqua, il risparmio calcolato ammonta ad 5.794 euro per i cittadini - prosegue Baccini -. La disponibilità di queste rilevazioni è possibile grazie all’attività di monitoraggio continuo che Adria Acque svolge sulla Casa dell’Acqua, mettendo a disposizione del Comune i dati rilevati. La rilevanza di questi numeri mi ha fatto sentire l’esigenza di condividerli con i cittadini, che sin dall’inaugurazione hanno manifestato interesse e gradimento per il servizio reso e mi auguro che le efficienze e i risparmi prodotti siano sempre di più da stimolo per un utilizzo diffuso e maturo della Casa dell’Acqua".

Conclude il sindaco: "In materia di rispetto ambientale, inoltre, stiamo ora lavorando con Hera per l’installazione sul territorio comunale di raccoglitori di oli da cucina, che potrebbero essere attivati già nei prossimi mesi. Si tratterebbe di un servizio ulteriore per i cittadini, che qualificherebbe maggiormente il nostro Comune in tema di sensibilità al rispetto dell’ambiente, in quanto eviterebbe la dispersione di materiali inquinanti nella rete idrica, permettendone peraltro il riciclo".

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