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Cisco, Dargen D'Amico, Sagra della pagnotta pasquale, Longiano in Love: weekend frizzante nel cesenate

Con la primavera fioriscono gli appuntamenti sul territorio, guidati da due concerti, quello della voce dei Modena City Ramblers, Stefano 'Cisco' Bellotti e l'arrivo da Sanremo di Dargen D'Amico a Cesenatico. Ma gli eventi sono tantissimi

I palchi dei teatri straripano di racconti, opere, spettacoli, da "Il delitto di Via dell'Orsina", interpretato al Bonci da Massimo Dapporto e Antonello Fassari a "L’ultima Eredità" di Oscar De Summa. Poi la tradizionale Sagra della pagnotta pasquale di Sarsina e il ritorno di Longiano in Love. Mercati e fiere all'isegna del riuso, attività didattiche alla Pinacoteca comunale di Cesena e  visite alla Rocca Malatestiana. Ecco gli eventi sul territorio tra venerdì e domenica.

In musica

Nuovo appuntamento per le jazz nights, serate di musica dal vivo che animano i venerdì sera di Piazza della Libertà a Cesena: il duo Nicoletta Fabbri e Gabriele Zanchini presenta “Love songs” le più belle canzoni e melodie d'amore degli anni '30-'40 fino ad arrivare a quelle dei giorni nostri .In tarda serata si anima invece la festa al disco club di Cesenatico, all'Energy Over una serata dedicata agl ultratrentenni "Dove si balla" con Dargen D'Amico, ospite dalla 72esima edizione di Sanremo. Il cantautore milanese si esibirà con i sui brani, tra cui anche la hit portata al Festival della canzone. Spostandosi sul palco di Palazzo Dolcini Teatro Comunale di Mercato Saraceno, la rassegna "Viva la Resistenza" inizia con l’energia di Stefano 'Cisco' Bellotti che, venerdì, porterà il suo ultimo lavoro discografico “Canzoni dalla soffitta tour”: il disco che scava a fondo nella storia musicale del suo autore, a 30 anni di distanza da quel febbraio 1992 in cui il cantante salì per la prima volta sul palco con i Modena City Ramblers. Il Teatro Petrella di Longiano ospita invece un fuoriprogramma d’eccezione, sabato, si tratta dell’opera "Rita" di Gaetano Donizetti, adattata ed eseguita da docenti e studenti del Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena.  Rivivrà così, per una sera, l’opera di uno dei più importanti compositori del panorama ottocentesco. La Rita fu rappresentata a Parigi per la prima volta postuma, nel 1850, ed ebbe un successo clamoroso.

Teatro e dintorni

Fino a domenica al Teatro Bonci di Cesena è in scena il nuovo spettacolo di Andrée Ruth Shammah, "Il delitto di Via dell'Orsina" (L’Affaire de la rue de Lourcine), testo scritto dal drammaturgo francese Eugène Marin Labiche nel 1857 e subito annoverato fra i suoi capolavori: la regista cura la traduzione (con Giorgio Melazzi) e dirige l’adattamento italiano affidando i personaggi a due fuoriclasse del palcoscenico e del cinema, Massimo Dapporto e Antonello Fassari, che, per la prima volta insieme, formano la coppia perfetta per dare vita a questa commedia dall’umorismo nero. Con "L’ultima Eredità" di Oscar De Summa si chiude, venerdì, la rassegna di teatro d’autore e narrazione “Pieno di Voci” di Villa Torlonia Teatro. Lo spettacolo è la storia di un doppio viaggio, geografico ed emotivo: Oscar De Summa veste i panni di un uomo che affronta il percorso di ritorno verso i luoghi della sua infanzia e dell’adolescenza per dare l’ultimo saluto al padre morente. Dedicato alla fiaba contemporanea arriva invece un ciclo di tre letture ad alta voce adatto a tutte le età, "C’era una volta e ancora c’è": venerdì, nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, i testi tratti da "Un cigno selvatico" del Premio Pulizer Michael Cunningham, portati in voce da attrici e attori professionisti, Paolo Minnielli, Simone Francia, Maria Vittoria Scarlattei, si arricchiscono del contributo di studentesse e studenti cesenati. Al Teatro Moderno di Savignano, promosso da Teatro Plautino Europeo, sabato va in scena un classico dei classici, Tito Maccio Plauto, con il suo testo forse più rappresentativo, "Aulularia", o per alcuni "La commedia della pentola": Aulularia è una delle commedie che più ha influenzato il teatro seicentesco ma anche il cinema moderno. Spazio poi al  Teatro delle Lune, che mette in scena lo spettacolo "Caos letterario – La biblioteca dei matti”, sabato: un po’ teatro d’attore, un po’ reading, “Caos letterario”  è una cavalcata fra i capolavori della letteratura. Spunto della narrazione l’apertura di una biblioteca in un manicomio: i pazienti si appassionano alla lettura, ma il problema è che cominciano a immedesimarsi con i personaggi dei libri e a comportarsi come tali, riproponendoli in maniera distorta.  Nel weekend doppio appuntamento con la compagnia di improvvisazione Theatro, che presenta "Il Buttadentro," uno spettacolo di Andrea Tiani: attraverso storie incredibili il buttadentro di un ristorante racconta i segreti del suo mestiere e il bestiario umano che lo circonda. Lo spettacolo va in scena sabato all'Ex Bottega - Cortile Auser  di Cesena. Per il progetto Altrove, invece, la compagnia è alla costante ricerca di luoghi speciali in cui portare i propri spettatori ,proprio come Selvapiana dove addirittura si estraeva il petrolio fino alla metà del secolo scorso: domenica la compagnia di impiegati del sedicente dipartimento interprovinciale per la promozione e la valorizzazione dello spettacolo dal vero animerà la storica sala da ballo in località Selvapiana con uno dei suoi eventi.  Guardando ai più piccoli, l’ultimo appuntamento della sezione “Famiglie a teatro” a Gambettola sarà dedicato alla danza contemporanea: in scena sabato Alessandro Rossi e Marianna Batelli con lo spettacolo “Il paese senza parole”, narrazione e danza, un racconto sull’importanza delle parole e delle storie da poter raccontare, dove gli occhi e le orecchie possono immaginare mondi nuovi, emozioni che non sono visibili se non attraverso il corpo e il movimento. La compagnia Zombie not Dead, porta, sempre sabato, ancora una volta a Gambettola,  lo spettacolo “Io voglio vivere”, scritto e diretto da Cristian Milandri, che racconta la vita all'interno dei manicomi. L’ispirazione per mettere in scena queste brutalità è arrivata grazie alla serie tv American Horror Story, che unita ai documenti dei fatti realmente accaduti nel territorio italiano e alle testimonianze riportante negli scritti seminati nella storia, ha permesso di creare uno spettacolo d’impatto. Domenica  ultimo appuntamento a Villa Torlonia Teatro per la rassegna "Digitali purpurei - Gli youtuber vanno in scena": protagonista di questo nuovo incontro è Davide De Biasio, dottorando al Max Planck Institute di Monaco noto per aver reso la fisica accessibile a tutti attraverso il suo canale di divulgazione scientifica su YouTube. Al centro dell’evento, la grande suggestione dei viaggi nel tempo.

Sagra della pagnotta pasquale  e Longiano in love

Dopo lo stop dovuto alla pandemia, seconda domenica per  la tradizionale Sagra della pagnotta pasquale di Sarsina, con la 37esima edizione, che animerà il centro, con l'organizzazione della Pro Loco di Sarsina. Largo al dolce tradizionale della vallata del Savio nel periodo della Quaresima, stand gastronomici  con assaggi gratuiti e prodotti di artigianato locale popoleranno piazza Plauto e le vie circostanti. A Longiano ritorna in presenza, per una seconda edizione, la manifestazione dedicata ai sentimenti, all’amore declinato su un territorio, con i suoi luoghi, alcune sue tradizioni, con contaminazioni artistiche e culturali, offrendo un momento di spettacolo, riflessione e condivisione.  Domenica ci saranno artisti, giornalisti, opinionisti, studiosi e poeti e la premiazione dei vincitori del 1° Concorso nazionale Amore d’Autore che ha visto l’iscrizione di ben 245 poeti e scrittori da varie parti della penisola e dall’estero.

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Mercati e fiere

Apre al pubblico, nelle giornate di sabato e domenica l’ultimo appuntamento stagionale con “C’era una volta”, la fiera mensile che Cesena Fiera dedica all' officina antiquaria, vintage e brocantage.  Anticipata di una settimana a causa della Pasqua, la manifestazione saluta così i suoi visitatori per ritornare nel terzo week end di settembrebre. In centro arriva anche un' altra occasione di incontro e di svago, che consentirà a tutti gli interessati di dedicarsi agli ultimi acquisti che precedono la Pasqua, con ggettistica, arredo per la casa, abbigliamento, giochi per bambini, calzature, e tanto altro: in città la Fiera di primavera con non poche bancarelle disposte in parte nell’area mercatale di Piazza del Popolo, lungo Viale Mazzoni e Via Pio Battistini. Torna anche “Svuota la cantina” a San Mauro Pascoli, la fiera del riuso, del riciclo e della creatività giunta quest’anno all’undicesima edizione. L'appuntamento è sempre per domenica  con tanti  espositori che hanno aderito alla nuova edizione con l'intento di riportare in piazza oggetti che spesso giacciono dimenticati in cantina e che possono invece trovare diversa destinazione e quindi essere recuperati.

Alla scoperta del territorio, tra arte, escursioni e poesia

Sabato parte una camminata sui colli longianesi "I Turchi al mare": dal Frantoio Turchi si percorrono vecchie carraie sulle dolci colline nei dintorni di Longiano, le prime fioriture di accompagneranno in questa camminata che ha il sapore della primavera. Il percorso avrà sempre come punto fisso quello di offrire scorci che porteranno lo sguardo fino al mare, tra filari ed alberi in fiore. Sabato e domenica a Villa Torlonia ritornano invece i workshop “Botteghe d’artista” rivolti agli adulti e ai ragazzi. Il primo appuntamento “Stille di Primavera” a cura di Stefania Fanti, restauratrice e pittrice esperta, è dedicato all’acquerello en plein air. Sempre sabato spazio alla lettura di poesie nella splendida cornice della Rocca Malatestiana: la fortezza ospiterà la lettura delle poesie dei partecipanti locali al concorso nazionale di poesia "La Casa Rossa". Pomeriggio alla scoperta di poeti locali, che si faranno conoscere anche attraverso le loro liriche. Domenica avranno invece luogo visite guidate dedicate alla scoperta del complesso difensivo della città di Cesena, tra camminamenti interni, mastio, torre femmina e spalti panoramici per ammirare lo speciale scorcio sulla città malatestiana. Ripartono anche le visite straordinarie e le attività didattiche alla Pinacoteca comunale di Cesena, un luogo suggestivo e una galleria d’arte antica, moderna e contemporanea in cui sono conservati dipinti su tavola, su tela e sculture dal tardo medioevo all’età contemporanea, prevalentemente di provenienza emiliano-romagnola. Il primo appuntamento è previsto per domenica con “Una storia, tante storie...anche la tua!”, visita guidata con laboratorio artistico.

Di mostre e di cinema

Da Parigi a Cesena, dal racconto in bianco e nero alla visione a colori: da sabato gli spazi espostivi della Galleria del Ridotto ospitano la mostra “Paris Expression et Mouvements” a cura di Romano Turci. Le immagini che compongono l’esposizione sono tutte in bianconero, inedite e scattate durante un viaggio che risale all’aprile 1980.  Il focus si sposta popi alla Romagna, un termine che proviene da lontano, terra ospitale, ricca di storia, bellezze naturali, che ha saputo costruire le sue tradizioni attingendo da diverse culture. È proprio sulla terra romagnola che si concentra la mostra di Leonardo Rossi e Carlo Lastrucci, con i racconti di Angela Fabbri, che da sabato è visitabile in Galleria Pescheria. Inquadra alla perfezione la vera anima del Ridotto del Teatro cittadino “Alessandro Bonci”, invece, la mostra “L’Urbanistica (non solo carte) Uffici Ridotto Teatro Bonci 1998 – 2018” a cura del cesenate Vincenzo Stivala, architetto di origini salentine, ed ex dipendente comunale ospitata nel foyer del teatro: una ventina di anni fa infatti il Ridotto del Teatro ha ospitato alcuni uffici del settore Programmazione urbanistica. Cent’anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini, per omaggiare il genio dello scrittore, poeta, intellettuale e regista, nato a Bologna il 5 marzo 1922, il Cinema Eliseo Multisala di Cesena propone una serie di inizative: nel foyer del cinema è allestita una piccola mostra fotografica a cura di Antonio Maraldi del Centro Cinema – Città di Cesena dal titolo “Pasolini sul set” e composta da quindici foto tratte dal set dei film “Accattone”, “Mamma Roma” e “Uccellacci e uccellini”. Anche la Biblioteca Malatestiana omaggia Pier Paolo Pasolini, grande regista, scrittore e intellettuale. E' visitabile la mostra “Pier Paolo Pasolini. Il cinema tra realtà, mito e poesia” allestita dal Centro Cinema – Città di Cesena nella nuova Mediateca  fino al 31 maggio prossimo. Un percorso fotografico che prende in considerazione il suo cammino da regista, dagli esordi di Accattone (1961) fino all’ultimo Salò o le 120 giornate di Sodoma, uscito postumo, dopo la sua tragica morte avvenuta a Ostia il 2 novembre del 1975. Dal cinema agli elementi naturali: al Museo della Marineria di Cesenatico, da sabato, si può visitare la mostra "La riviera dell’incanto. Acque e terre nelle vedute di Vittorio Guaccimanni, Gaspare Gambi, Romolo Liverani", a cura di Ilaria Chia. L’esposizione raccoglie un’accurata selezione di 33 opere grafiche, provenienti da collezioni pubbliche e private, incentrate sul tema del mare e dei sui abitanti, sulla magia dell’acqua tra costa ed entroterra. Con l’omaggio al noto scultore, disegnatore ed illustratore Mario Bertozzi continua invece, alla Galleria comunale d’arte “Leonardo da Vinci”,  la serie delle mostre dedicate ad artisti che a partire dalla metà del secolo passato sono stati attivi in ambito locale o che hanno avuto contatti non occasionali con la realtà cittadina di Cesenatico. Spostandosi a Longiano, la Chiesa Madonna di Loreto, adiacente al Castello Malatestiano, ospita,  l'esposizione dedicata a Renato Bruscaglia, uno dei protagonisti della grafica internazionale del secondo Novecento e fra i più distinguibili e prestigiosi incisori italiani. Riconosciuto interprete del paesaggio, la sua opera si distacca dalla scuola naturalistica e figurativa della tradizione prediligendo la tecnica calcografica, e nello specifico l’acquaforte, per giungere ad una personale e innovativa autonomia stilistica.   L’Associazione di artisti cesenati che opera sul territorio sin dal 2006, organizza un’esposizione collettiva di arte contemporanea nella Chiesa di Santa Cristina a Cesena: “Arte…la mia passione” è il titolo della rassegna che vede la partecipazione di quaranta artisti, pittori, scultori, fotografi e mosaicisti, ciascuno dei quali presenta l’opera che ritiene più rappresentativa della propria attività artistica sostenuta dalla passione. La  chiesa di Sant’Agostin a Cesena ospita, invece, l’esposizione d’arte "Giovanni Fabbri - Via crucis", curata da Paolo Degli Angeli, per ridare sacralità e senso alle immagini come era nelle antiche pale d’altare.


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