Una giornata di studio e riflessione su conflitti, guerre, migrazioni
Lunedì 23 aprile, il Liceo Linguistico “Ilaria Alpi”, Comunità Accogliente e il Centro per la Pace “Ernesto Balducci” di Cesena, hanno organizzato una giornata di studio e riflessione su conflitti, guerre e migrazioni. Raffaele Crocco, giornalista Rai, collaboratore di Peace Reporter e direttore de “L’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del mondo”, incontrerà studenti e insegnanti alle 14,30 presso l’aula Gori del CUBO in Piazzale Sanguinetti; dalle 20,30 il giornalista parteciperà all’incontro pubblico dal titolo “Guerre, conflitti e migrazioni nel XXI secolo” presso la sala “E. Cacciaguerra” della BCC Cesena in Viale Bovio nr.72.
La giornata sarà l’occasione per parlare del continente africano, delle sofferenze patite dalle sue popolazioni, di guerre e profughi, la maggior parte dei quali si ammassa in immensi campi soprattutto nei paesi vicini; di come le migrazioni sono la conseguenza dell’instabilità del continente, delle crisi economiche e ambientali che lo devastano e dalla mancanza di prospettive per centinaia di milioni di persone.
Gli organizzatori sono convinti della necessità di capire per comprendere gli altri e del fatto che accoglienza ed inclusione sociale siano subordinati alla conoscenza dell’altro e delle sue ragioni.
La serata vedrà l’intervento di un membro di Comunità Accogliente, tavolo di lavoro di cui fanno parte: Arci solidarietà, Associazione Papa Giovanni XXIII, Auser, Caritas diocesana, Cgil, Cisl, Istituto Lugaresi, Misericordia Valle Savio, Spi Cgil e che si occupa, da diversi mesi, di immigrazione e inclusione sociale. La conferenza sarà l’occasione per presentare l’esperienza del dormitorio di Via Andrea Costa che, dal primo dicembre, ospita 12 senza tetto e per ragionare sui progetti futuri nei quali Comunità Accogliente vuole impegnarsi.
Raffaele Crocco: è stato per anni inviato di guerra ed è tra i fondatori di Peacereporter. L'Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo è un annuario aggiornato che ha l'obiettivo di spiegare le ragioni di tutti i conflitti in corso, dando un'informazione completa e approfondita. Il volume è realizzato dall'associazione culturale 46° Parallelo, composta da numerosi corrispondenti di guerra e professionisti dell'informazione.