Un tè in biblioteca con il cappellaio matto
Una tavola imbandita come quella che Alice si ritrova davanti nel libro di Lewis Carrol attende i partecipanti dell'iniziativa "Il tè del cappellaio matto" alla biblioteca Ceccarelli di Gatteo dalle ore 21 nelle serate del 24 gennaio, 7 febbraio, 7 e 21 marzo. Si tratta del progetto proposto da Gisella Casadei (Fiabacedario), arte-terapeuta e counsellor Jean Monnet, appassionata di arte e narrazione.
In veste di cappellaio, Gisella condurrà i suoi commensali attraverso un percorso che, partendo dalle suggestioni offerte da fiabe, libri, immagini, poesie, oggetti e tutto quello che la fantasia e il ricordo mettono a disposizione di ciascuno di noi, guideranno ciascuno, come briciole di Pollicino, a svelare e rielaborare qualcosa di sé e del mondo che abitiamo
Ogni serata è abbinata ad un tema, legato al quale i partecipanti sono invitati a portare con sè libri illustrati, di narrativa, cataloghi d'arte, ma anche foto o oggetti che in qualche modo raccontino qualcosa di loro. A turno durante l’incontro ciascuno siederà sul trono di Alice dove, grazie alla guida dal cappellaio matto, sarà stimolato a condividere questa scelta con gli altri, dando vita ad una comunicazione trasformativa in grado di svelare e rielaborare il proprio vissuto.
Con il suggestivo nome "Fiabacedario", Gisella Casadei lavora a progetti di arti-terapia, laboratori di scrittura percettiva, gruppi di lettura e fotonarrazione per adulti e bambini e performance con il gruppo di artiste Janas. L'attivissima biblioteca di Gatteo l'ha scelta per proporre i suoi innovativi progetti anche per i più piccoli, con gli incontri laboratoriali RagnaTela, in partenza a fine mese.
Gli incontri del Cappellaio Matto, rivolti ad un pubblico adulto, sono gratuiti su iscrizione. Per info e prenotazioni occorre chiamare lo 0541 932377 o scrivere a biblioteca@comune.gatteo.fc.it.